martedì 31 maggio 2022

Fwd: Comunicato Stampa - La partita del secolo

 COMUNICATO STAMPA


OGGETTO: La Partita del Secolo


Questo sabato (4 giugno) si svolgerà allo Stadio "Vizzari" di via Baiamonti la Partita del Secolo, a cui parteciperanno "vecchie" e "nuove" glorie del calcio sanrocchese e goriziano. Ad arbitrare l'incontro – non agonistico – sarà don Fulvio Marcioni, che dovrà quindi gestire sia il "primo tempo", riservato ai giocatori più attempati, sia il "secondo tempo", aperto a tutti gli atleti attualmente iscritti all'ASD Audax Sanrocchese. Al termine della partita saranno assegnate anche delle premiazioni su segnalazione dell'Audax, tra cui quella dedicata al più anziano degli "ex".


Il programma prevede il raduno generale alle 10 di mattina, momento in cui saranno raccolte le iscrizioni, mentre il fischio d'inizio sarà alle 11. Al termine del secondo tempo seguirà una festa conviviale, che sarà ospitata davanti al chiosco sotto il tendone. Nel caso in cui le condizioni meteo fossero avverse già in occasione del raduno generale, la manifestazione sarà posticipata al sabato successivo.

Ai partecipanti saranno consegnate, oltre alla maglietta realizzata appositamente per l'occasione, una copia del libretto biografico sul cav. Vizzari e del volume di Tullio Chiussi del 2014.

La manifestazione rientra nel progetto ICM "Cent'anni di cultura e sport solidali e inclusivi a Gorizia", realizzato con il fondamentale contributo della regione Friuli Venezia Giulia e in collaborazione con il Comune di Gorizia, Asd Audax Sanrocchese, CVCS, CISI di Gradisca d'Isonzo, ANFFAS Gorizia, le Parrocchie del Duomo di Gorizia e di San Rocco, Palazzo Lantieri e Young for Fun.

condoglianze del Consiglio Nazionale

 COMUNICATO STAMPA


E' morto lo scrittore Boris Pahor - le condoglianze del Consiglio nazionale

L'intero mondo sloveno è rimasto scioccato dalla triste notizia che nel 109° anno della sua vita, il leggendario scrittore Boris Pahor ci ha detto addio per sempre.

Nato durante il regno dell'imperatore Francesco Giuseppe, nel 1913, visse il terribile rogo del Focolare Nazionale Sloveno a Trieste, visse la prima e la seconda guerra mondiale e tre tipi di totalitarismo: fascismo, nazismo e comunismo. Il suo lavoro è stato messo a tacere nella Jugoslavia socialista per molti anni. Proprio per la sua amara esperienza, nelle sue opere letterarie torna sempre alla ricerca della verità e della giustizia.

Boris Pahor è stato anche il vincitore del Tischler Award, che ha ricevuto personalmente a Klagenfurt il 24.01.2013.

Il presidente del Consiglio nazionale degli sloveni carinziani, Valentin Inzko, ha espresso le sue più sincere condoglianze al figlio, Adrian Pahor, e ha rivolto i saluti della Carinzia, da sempre molto vicina alla culla della slovenia di Pahor nel suo simbolismo.

Dopo la partenza del grande Boris Pahor, l'intero mondo sloveno è diventato più povero, così come la famiglia dello scrittore mondiale.
Boris Pahor non è più con noi, mancheranno le sue parole critiche e di avvertimento su molte questioni, soprattutto sulla nostra identità slovena, ma le sue tante opere e pensieri rimarranno tra noi.

Klagenfurt, 30 maggio 2022

lunedì 30 maggio 2022

Morto lo scrittore sloveno Boris Pahor

 


Morto nella sua casa di trieste all'età di 109 anni lo scrittore sloveno Boris Pahor autore di numerose pubblicazioni fra le quali la famosa Necropoli nella quale descrisse l'esperienza dei campi di concentramentoe e con la quale divenne famoso in tutta Europa. Per tutta la vita ha avvertito pericoli dei regimi totalitari, di cui è stato vittima. Pahor nasce nel 1913 a Trieste da famiglia slovena. Da bambino fu presente all'incendio fascista del Narodni dom a Trieste. Durante la seconda guerra mondiale si unì al Fronte di Liberazione e nel 1944 fu inviato dalle autorità tedesche nel campo di concentramento di Natzweiler-Struthof. Successivamente fu trasferito in altri campi. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Prešeren, la Medaglia d'Argento d'Onore della Repubblica di Slovenia e l'Ordine francese della Legion d'Onore.

La  redazione dell'emittente slogaTV  esprime profondo cordoglio ai parenti e alla comunità  slovena che con lui ha perso un  ferreo difensore dei diritti  assicurati dalla Costituzione italiana.

domenica 29 maggio 2022

Fwd: Fwd: Cerchio, conferimento Cittadinanza onoraria all'Arma dei Carabinieri


 In occasione della ricorrenza della nascita dell’Arma dei Carabinieri, istituita il 13 luglio 1814 con legge reale emanata da Vittorio Emanuele I di Savoia, il Comune di Cerchio, nella persona del primo cittadino Dott. Gianfranco Tedeschi, assegnerà domani, 30 maggio, alle 10.00, la cittadinanza onoraria al corpo militare italiano.

La cerimonia avrà luogo presso la sala consiliare comunale e si chiuderà con lo svelamento della targa commemorativa in Piazza Sandro Pertini.

Parteciperanno i Sindaci marsicani, le autorità civili regionali e nazionali, le associazioni e le scuole del territorio.

Appuntamento domani a Cerchio, alle ore 10.

Fwd: jutri v Goriic v ponedeljek, 50-letnica atentata v Petovljah 30.5. Kulturni dom Gorica

 TISKOVNO POROČILO



SREČANJE OB 50-LETNICI ATENTATA V PETOVLJAH

Gosta: sodnik FELICE CASSON in senatorka TATJANA ROJC

Ponedeljek, 30. maja 2022 ob 18. uri

Kulturni dom Gorica





V ponedeljek, 30. maja 2022, ob 18. uri, bo v Kulturnem domu v Gorici (ul. Brass, 20) potekalo srečanje ob 50-letnici atentata v Petovljah (pri Gorici). Na srečanju bosta sodelovala sodnik in preiskovalec Felice Casson iz Benetk ter tržaška senatorka Tatjana Rojc. Z njima se bo pogovarjal goriški novinar Vincenzo Compagnone.


Pred 50. leti, oz. 31. maja 1972, so zaradi terorističnega atentata, v Petovljah umrli trije karabinjerji: 31-letni Antonio Ferraro iz Raguse, 33-letni Donato Poveromo iz Potenze in 23-letni Franco Dongiovanni iz Lecceja. Bombo so v avtomobil Fiat 500 namestili desničarski skrajneži, ki so z anonimnim telefonskim klicem opozorili sile javnega reda na prisotnost vozila ob cesti med Zagrajem in Sovodnjami.


Vstop prost. Za informacije: +39 0481 33288 - info@kulturnidom.it. Pobudniki opozarjajo udeležence na upoštevanje zakonskih predpisov v zvezi s koronavirusom (uporaba zaščitnih mask FFP2).


Večer prirejajo Kulturni dom Gorica, kulturno društvo Apertamente iz Tržiča, Goriška sekcija ANPI-VZPI in kulturna zadruga Maja iz Gorice, s pokroviteljstvom Slovenske kulturno gospodarske zveze.


Fwd: Fw:TERZO SUICIDIO NELLA SETTIMANA NELLA POLIZIA DI STATO. DE LIETO (LI.SI.PO.): DRAGHI RIMUOVA IL MINISTRO LAMORGESE CON EFFETTO IMMEDIATO.

 TERZO SUICIDIO NELLA SETTIMANA NELLA POLIZIA DI STATO. DE LIETO

(LI.SI.PO.): DRAGHI RIMUOVA IL MINISTRO LAMORGESE CON EFFETTO


IMMEDIATO.


Ennesimo suicidio nella Polizia di Stato. La lista è sempre più in crescita, è sempre

lui che la fa da padrone, il “virus suicida”. In questa settimana si sono registrati

tre casi di suicidi nella Polizia di Stato. L’ultimo è avvento in mattinata a Fermo, un

poliziotto si è sparato in auto; è il secondo caso nelle Marche nel giro di pochi

giorni, tre in totale in questa settimana. Il Segretario Generale del Libero Sindacato

di Polizia (LI.SI.PO.) Antonio de Lieto ha dichiarato: Il LI.SI.PO. tutto si unisce

all’immenso dolore della famiglia del poliziotto che si è tolto la vita. Mentre Il

ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ed il Presidente Draghi sono concentrati

alla realizzazione delle casette dell’amore, prefabbricati finanziati a suon di milioni

pubblici che saranno costruiti nelle case circondariali italiane per permettere ai

detenuti di avere rapporti sessuali con il coniuge, il cui graverebbe alle tasche degli

italiani 28,6 milioni di euro, nella Polizia di Stato dilagano sempre più i suicidi di

poliziotti. Il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) – ha proseguito de Lieto –

ripetutamente ha chiesto al ministro Lamorgese di cambiare strategia circa l’azione

di contrasto alla “piaga suicidi” che alberga nella Polizia di Stato e nelle altre

Forze di Polizia. Purtroppo, non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire… ad oggi

nulla è cambiato, il ministro Lamorgese ha preferito continuare la lotta al “virus

suicida” con la stessa strategia che – ha rimarcato de Lieto – si è mostrata

palesemente fallimentare come si evidenzia dal corposo numero dei suicidi

verificatosi. Il Libero Sindacato di Polizia, (LI.SI.PO.) preso atto che ad oggi i tavoli

tecnici e le mega riunioni si sono ampiamente dimostrate inadeguate alla

risoluzione della delicata problematica della “piaga suicidi”, chiede al Capo della

Polizia l’annullamento del predetto tavolo tecnico riassegnando i componenti alle

precedenti mansioni. Inoltre – ha concluso de Lieto - il LI.SI.PO. rappresenta al

Presidente Draghi la necessità di rimuovere dall’incarico, senza ritardo, il ministro

Luciana Lamorgese tenuto conto che il numero delle mogli, madri e figli che

piangono i poliziotti che si suicidano aumenta vertiginosamente!!!!!

Fwd: "Togliere l'anonimato alla donazione di organi non è un diritto, ma può divenire un'opportunità"

 "Togliere l'anonimato alla donazione di organi non è un diritto, ma può divenire un'opportunità"

 

SAN DANIELE DEL FRIULI - "Togliere l'anonimato alla donazione di organi non è un diritto, ma può divenire un'opportunità, perché ciò accada servirà l’accordo di entrambe le famiglie, quella del donatore e quella del ricevente”: così ha detto la presidente nazionale di Aido, associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule, Flavia Petrin, commentando gli esiti emersi sinora in seno a un gruppo di lavoro istituito al Centro nazionale trapianti durante i lavori dell’assemblea regionale intermedia dell’Aido del Friuli Venezia Giulia, presieduta da Marilaura Martin, svoltasi a San Daniele del Friuli. Per giungere a una definizione occorrerà, comunque, una previsione normativa statale.

All’assemblea è intervenuto anche il direttore del Centro regionale trapianti FVG, Roberto Peressutti, che ha detto come “è importante ricordare a tutti che la donazione di organi e tessuti può essere attuata anche oltre gli 80 anni”. Un plauso alle attività svolte dall’Aido è giunto, poi, dal sindaco di San Daniele del Friuli, Pietro Valent, che ha voluto presenziare a parte dei lavori assembleari su invito del presidente della sezione sandanielese Aido, Renzo Scarso.

Al termine dei lavori, ai quali era presente anche l’amministratore nazionale Aido, Daniele Damele, sono stati consegnati i nuovi labari ai gruppi comunali di San Daniele, Udine, Muggia e Latisana. Da ultimo è stato reso noto che venerdì 3 giugno alle ore 18, prima dell’esibizione calcistica di Zico e dei suoi amici calciatori friulani, alla stadio di Fontanafredda i volontari Aido consegneranno gratuitamente dei gadget Aido a favore della raccolta di manifestazioni di volontà positiva alla donazione di organi e alla destinazione del 5 per mille ad Aido per la quale basta indicare il codice 80023510169 in sede di dichiarazione dei redditi.

sabato 28 maggio 2022

Fwd: Comunicato stampa - Inaugurazione mostra sul Baiamonti a Gorizia

 


Una storia lunga cent’anni, quella dello Stadio Baiamonti attualmente, da qualche mese, dedicato  alla memoria del cavalier Rosario Vizzari. Una storia che è stata ripercorsa in una mostra curata da  Nereo Tavagnutti e realizzata dall’Icm, l’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei di Gorizia,  nell’ambito del progetto “Cent’anni di cultura e sport inclusivi e solidali a Gorizia”. L’esposizione è stata  inaugurata in mattinata dal vicepresidente dell’Istituto, Nicolò Fornasir, assieme al segretario generale, Daniele Tibaldi, con la presenza del vicesindaco con delega allo sport, Stefano Ceretta, e dal presidente  della quinta commissione regionale, Diego Bernardis. Numerose le figure presenti, tra cui Paolo  Bressan, che ha diretto i lavori dell'ultimo restauro dello Stadio Vizzari di via Baiamonti, e la contessa  Carolina Levetzow Lantieri. 

Fornasir ha illustrato l’importanza della mostra, realizzata in collaborazione con l’Audax  all’interno del bando regionale Restart FVG. È stato, invece, il presidente del Centro per la  Valorizzazione e Conservazione delle Tradizioni Popolari di Borgo San Rocco, Vanni Feresin, a illustrare i momenti salienti della storia dello stadio e dell’area su cui fu edificato, per poi lasciare la parola  proprio a Tavagnutti che ha raccontato l’utilizzo, non solo calcistico, del luogo. 

Un campo che nasce dopo la Prima Guerra Mondiale con la distruzione delle case della piazza del borgo. Momento che permise di ampliare l’area verde coltivata e di proprietà della famiglia Lantieri e  la successiva costruzione del campo. Il gelso –piantato nell’ottobre del 1893 – che si trova all’incrocio  della via Lunga con via Lantieri rappresenta una piccola traccia di quell’ambiente rurale che separava il borgo dalla città. L’utilizzazione della grande area come campo sportivo ha consentito di mantenere in  parte questa separazione e di evitare che le formazioni edilizie della città si saldassero con altri edifici  alle case e agli isolati del borgo. Lo spazio libero del campo sportivo, soprattutto da quando è stato  abbattuto il muro di recinzione che correva lungo la via Parcar e lungo il lato nord della piazza S. Rocco, ed è stato sostituito da una cancellata, consente di percepire dalla via Parcar e dalla piazza S. Rocco una suggestiva vista del Castello, del colle e del profilo degli edifici della parte più antica della città. 

Vari i danni anche durante la Seconda guerra mondiale. Nel 1979 l’Amministrazione comunale  decise di procedere alla ristrutturazione del complesso di via Baiamonti per adattarlo alle esigenze di  un impianto sportivo di quartiere. Venne predisposto da parte dell’Ufficio Tecnico comunale un  progetto generale che prevedeva oltre alla ristrutturazione degli impianti esistenti (campo di calcio,  corsie di atletica, ecc.), anche la realizzazione di nuove attrezzature ed impianti per tenere conto delle  richieste formulate dal Consiglio di quartiere. Si trattava di un campo di pattinaggio a rotelle, di campi  da tennis, pallavolo e pallacanestro e di sistemazioni a verde. 

È stata una scelta oculata quella di ristrutturare gli impianti senza eliminare o alterare le  strutture della tribuna coperta e del portale d’ingresso. Si tratta infatti di un’opera dotata di un  indubbio valore architettonico, sia per la copertura in c.a. della tribuna formata da grandi ali a sbalzo,  sia per il disegno della facciata della tribuna e degli spogliatoi, caratterizzati dalle scansioni della  pilastratura, dalle decorazioni delle balaustre e, nella facciata interna, dalla conformazione del portale  d’ingresso nel campo degli atleti. Come altre opere realizzate nel primo dopoguerra a Gorizia, anche  questa, soprattutto nelle decorazioni arieggia all’Art Decò. 

I pannelli espositivi rimarranno accessibili al pubblico, nell’atrio del municipio di Gorizia, fino a  lunedì 6 giugno, mentre sabato prossimo si svolgerà nello stadio Vizzari la “Partita del secolo”, durante  la quale scenderanno in campo vecchie e nuove glorie dell’Audax.


venerdì 27 maggio 2022

Fwd: INVITO| Aziende in cattedra: Transizione verde e digitale per una manifattura sostenibile - 31 maggio 2022 ore 17.00

 Transizione verde e digitale

per una manifattura sostenibile

31 maggio 2022, ore 17.00

Auditorium “Carlo Sgorlon”, Università di Udine

via Margreth 3, Udine

 

L’Università degli Studi di Udine propone la tavola rotonda dal titoloTransizione verde e digitale per una manifattura sostenibile, per martedì31 maggio 2022 alle ore 17.00 presso l’Auditorium “Carlo Sgorlon”(via Margreth 3, Udine).    

 

L’evento si inserisce nel ciclo di appuntamenti denominati“Aziende in cattedra”organizzati dal Punto Impresa dell’Ateneo nell’ambito del Progetto Condiviso con la Fondazione Friuli con lo scopo di favorire il trasferimento di conoscenze tramite il dialogo e il confronto tra imprenditori, manager e accademici su tematiche di interesse aziendale.   

 

L’appuntamento del 31 maggio vuole essere l’occasione per portare il punto di vista delle aziende sulle aspettative per il prossimo futuro e le sfide che le attendono anche alla luce delle suggestioni ricevuti per effetto del PNRR.

Ai saluti di Roberto Pinton, Rettore dell’Università di Udine, di Monica Anese, Delegata del Rettore per il Trasferimento Tecnologico, e di Anna Mareschi Danieli, Vice Presidente di Confindustria Udine, seguirà l’introduzione alla tavola rotonda diAngelo Montanari, Prorettore dell’Ateneo ed esperto del tema, che la modererà.

 

L’incontro vedrà al tavolo dei relatori le testimonianze di Luca Vozzi (Lima Corporate)Emanuele Quarin (Electrolux)Massimiliano Anziutti (beanTech)Marco Fantoni (Fantoni), Marco Lapasin (Danieli & C. Off. Mecc.)

 

Le conclusioni saranno a cura diAlessandro Beghi (Università degli Studi di Padova)che presenterà lo stato di avanzamento del lavoro svolto nell’ambito del progetto iNEST, presentato dalle università del triveneto -con la collaborazione di numerosi altri soggetti pubblici e privati- sul bando per il finanziamento degli Ecosistemi dell’Innovazione (PNRR) e in attesa di conoscerne gli esiti. Il progetto iNest potrà diventare infatti un’opportunità interessante di finanziamento anche per le imprese che potranno beneficiare di contributi tramite la formula dei “bandi a cascata”.  

 

Al termine della tavola rotonda seguirà aperitivo di networking.

 

Per motivi organizzativi, è richiesta l’iscrizione al seguente form on line:

https://www.uniud.it/it/servizi/imprese/punto-impresa/iscrizione

Fwd: lunedì, 50° anniversario dell'assassinio di Petovlje 30.5. Centro Culturale Gorica

 TISKOVNO POROČILO



SREČANJE OB 50-LETNICI ATENTATA V PETOVLJAH

Gosta: sodnik FELICE CASSON in senatorka TATJANA ROJC

Ponedeljek, 30. maja 2022 ob 18. uri

Kulturni dom Gorica





V ponedeljek, 30. maja 2022, ob 18. uri, bo v Kulturnem domu v Gorici (ul. Brass, 20) potekalo srečanje ob 50-letnici atentata v Petovljah (pri Gorici). Na srečanju bosta sodelovala sodnik in preiskovalec Felice Casson iz Benetk ter tržaška senatorka Tatjana Rojc. Z njima se bo pogovarjal goriški novinar Vincenzo Compagnone.


Pred 50. leti, oz. 31. maja 1972, so zaradi terorističnega atentata, v Petovljah umrli trije karabinjerji: 31-letni Antonio Ferraro iz Raguse, 33-letni Donato Poveromo iz Potenze in 23-letni Franco Dongiovanni iz Lecceja. Bombo so v avtomobil Fiat 500 namestili desničarski skrajneži, ki so z anonimnim telefonskim klicem opozorili sile javnega reda na prisotnost vozila ob cesti med Zagrajem in Sovodnjami.


Vstop prost. Za informacije: +39 0481 33288 - info@kulturnidom.it. Pobudniki opozarjajo udeležence na upoštevanje zakonskih predpisov v zvezi s koronavirusom (uporaba zaščitnih mask FFP2).


Večer prirejajo Kulturni dom Gorica, kulturno društvo Apertamente iz Tržiča, Goriška sekcija ANPI-VZPI in kulturna zadruga Maja iz Gorice, s pokroviteljstvom Slovenske kulturno gospodarske zveze.


Fwd: Nota stampa Assemblea 11.6

 Assemblea Ordinaria Elettiva 2022 di Federmanager FVG

L'Assemblea Ordinaria Elettiva di Federmanager FVG si terrà sabato 11 giugno 2022 nella sala riunioni del Kulturni Dom di Gorizia in via Italico Brass, 20 alle ore 9.00. Parteciperanno ai lavori rappresentanti istituzionali, imprenditori, manager e vertici di Federmanager e degli Enti collaterali.

In seguito al consueto saluto istituzionale del presidente di Federmanager FVG nella figura di Daniele Damele, inizieranno i lavori dell’Assemblea Ordinaria. Focus dell’Ordine del Giorno la votazione per l’elezione degli organi statutari, seguita dalle relazioni del Consiglio Direttivo, del Tesoriere e del Collegio dei Revisori dei Conti. La prima parte dell’Assemblea verrà conclusa con l’approvazione dei Bilanci consuntivo 2021 e preventivo 2022.
Alle ore 11.00, prima del proseguo dei lavori, con la premiazione dei soci emeriti e le conclusioni, è stato organizzato un Talk Show su un importante tema di attualità “Dalla pandemia alla guerra, il ruolo della comunicazione – dall’informazione alla formazione”, al quale interverranno l’on.
Michelangelo Agrusti, Presidente di Confindustria Alto Adriatico, Omar Monestier, direttore de Il Piccolo e del Messaggero Veneto, Ferdinando Avarino, direttore di Telequattro e del sociologo Nadio Delai che trarrà le conclusioni del confronto.

A fine Talk Show, in collegamento zoom, un breve intervento di Fermo Marelli, Senior Portfolio Manager fondi di Private Equity/Private Debt/Venture Capital in Azimut Libera Impresa SpA, su Focus PMI: come finanziarle oggi.


Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione, sia essa in presenza o in streaming, scarica l’allegato con il programma dei lavori.


Fwd: Libano: elicotteri e pattuglie per il controllo del territorio

 LIBANO: ELICOTTERI E PATTUGLIE PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO

INCREMENTO DEL CONTROLLO DELL'AREA DI OPERAZIONE ITALIANA ANCHE  CON PATTUGLIE ELITRASPORTATE 


Continua l'incremento delle attività di controllo del territorio da parte dei Caschi Blu Italiani nel Libano del Sud. I Peacekeepers Italiani hanno ripreso a condurre le Close Land Air Monitoring (CLAM) helipatrols, attivita' operative che vedono il coordinamento tra le pattuglie motorizzate sul terreno e il personale della stessa unita' imbarcato sugli elicotteri AB212 appartenenti alla Task Force ITALAIR.
Con queste attivita' viene aumentata la capacita' del Settore Ovest di UNIFIL di monitorare e sorvegliare le aree piu' critiche tra Libano e Israele, le "sensitive areas" (aree sensibili) presenti nelle zone di operazioni, il tutto al fine di prevenire eventuali tensioni tra i due Stati ed eventi che possano minare l'attuale cessate il fuoco.
Le CLAM, coordinate dalla Cellula G3 (Operazioni) del Quartier Generale del Sector West che ha sede nella base "Millevoi" di Shama, vengono svolte dai militari del Battaglione di Manovra Italiano (ITALBATT) a guida Reggimento Lagunari "Serenissima" e dal personale della Sector Mobile Reserve (SMR), la riserva di Settore alle dirette dipendenze del Comandante, su base Reggimento "Genova Cavalleria" (4°).
Queste attivita' congiunte integrano il controllo dell'Area di Operazione assegnata tra il fiume Litani a Nord e la Blue Line a Sud, svolto quotidianamente attraverso pattugliamenti diurni e notturni, appiedati e motorizzati, oltre che con il personale posto a presidio delle due basi avanzate lungo la Bleu Line.
La Missione Italiana in Libano e' attualmente a guida Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli", al suo sesto mandato nella "Terra dei Cedri" con i colori delle Nazioni Unite, al comando del Generale di Brigata Massimiliano Stecca, e ha la responsabilita' del Settore Ovest di UNIFIL in cui operano 3800 Caschi Blu di 16 dei 46 paesi contributori alla missione ONU e di cui fanno parte circa 1000 militari italiani.

giovedì 26 maggio 2022

Fwd: Comunicato stampa PAFF! Weekend e opportunità scuole

 Visite guidate alla mostra “BLACKSAD – I colori del noir” nel weekend PAFF!


C’è ancora tempo per prenotare le attività rivolte alle scuole



Pordenone, 26 maggio 2022 – 130 tavole inedite e illustrazioni originali rendono la mostra allestita al Palazzo Arti Fumetto Friuli di Pordenone su Juanjo Guarnido la più grande mai realizzata in Italia. E’ questa una delle molteplici ragioni per cui vale veramente la pena di prenotare la visita guidata all’esposizione “BLACKSAD – I colori del noir”. Nel fine settimana sono due le opportunità proposte da PAFF!: sabato 28 e domenica 29 maggio, entrambe con inizio alle 16.

A condurre il pubblico in un viaggio entusiasmante tra disegni di qualità e di rilievo mondiale è Riccardo Pasqual, che con la sua verve coinvolgente sa attrarre e incuriosire i visitatori, approfondendo gli aspetti più interessanti, le ambientazioni noir, gli strepitosi disegni ad acquerello che caratterizzano le opere di Guarnido, non soltanto per quanto riguarda il personaggio di Blacksad, ma anche gli altri che compongono l’esposizione: Streghette e Tra le Indie perigliose.

La prenotazione delle visite si effettua accedendo al sito www.paff.it.

L’opportunità di scoprire la mostra “BLACKSAD – I colori del noir” è proposta da PAFF! anche alle scolaresche di ogni ordine e grado. La visita consente agli studenti di gustare gli acquerelli e le opere originali di un genio del disegno qual è Guarnido, celebre anche per aver collaborato con Disney e Marvel. Agli studenti partecipanti vengono proposte attività articolate in diverse modalità di fruizione in base alla fascia d’età: scuola primaria, scuola secondaria di primo grado e scuola secondaria di secondo grado.


Fwd: Europei Elite Maschili Yerevan 2022 - DAY 4 - 8 Azzurri nei Quarti di Finale

 

Europei Elite Maschili Yerevan 2022 - DAY 4 - 8 Azzurri nei Quarti di Finale
Sono 12 gli azzurri in gara agli Europei Elite 2022, kermesse in corso di svolgimento a Yerevan (Armenia).


Oggi  4 azzurri sul quadrato armeno nella giornata che chiude gli ottavi:

8° 71 Kg Salvatore Cavallaro vs Kapuler ISR 3-2

8° 67 Kg Giacomo Micheli vs Durkacz POL 0-5

8° +92 Kg Dmytro Tonyshev vs Begadze GEO 0-5

8° 92 Kg Abbes Mouhiidine vs Bouafia FRA 5-0

Esce agli 8° 67 Kg Giacomo Micheli, sconfitto 5-0 dal polacco Durkacz.

Perde anche il +92 Kg Dmytro Tonyshev che viene superato 5-0 dal georgiano Begadze.

Il 71 Kg Salvatore Cavallaro conquista il pass per i quarti grazie al 3-2 sull'israeliano Kapuler. L'azzurro sfiderà per l'accesso alle semifinali l'inglese Akbar (27/5).

L'argento mondiale Abbes Mouhiidine batte (5-0) il francese Bouafia e vola nei quarti in cui se la vedrà con il georgiano TCHIGLADZE.

DOMANI (27/5) 8 AZZURRI SUL RING NEI QUARTI:

4° 54 Kg Manuel Cappai vs McHale SCO

4° 57 Kg Michele Baldassi vs Brach POL

4° 48 Kg Leonardo Esposito vs Tyshkovets UKR

4° 51 Kg Federico Serra vs Darbadze GEO

4° 75 Kg Salvatore Cavallaro vs Gueler TUR

4° 71 Kg Salvatore Cavallaro vs Akbar ENG

4° 92 Kg Abbes Mouhiidine vs TCHIGLADZE GEO

PROGRAMMA MATCH E RISULTATI AZZURRI:

24/5

16° 71 Kg Cavallaro vs Newns SCO 4-1

8° 80 Kg Commey vs Bevan WAL 3-2

8° 54 Kg Cappai vs Boudhi BEL 5-0

 25/5

8° 51 Kg Serra vs Demir TUR 5-0

8° 60 Kg Russo vs Gomtsyan GEO 0-4

8° 86 Kg Brito va Kushinashvili GEO 0-5

8° 75 Kg Cavallaro vs Bartl CZE 5-0

26/5

8° 71 Kg Cavallaro vs Kapuler ISR 3-2

8° 67 Kg Micheli vs Durkacz POL 0-5

8° +92 Kg Tonyshev vs Begadze GEO 0-5

8° 92 Kg Mouhiidine vs Bouafia FRA 5-0

27/5

4° 80 Kg Commey vs Ehis GER

4° 54 Kg Cappai vs McHale SCO

4° 57 Kg Baldassi vs Brach POL

4° 48 Kg Esposito vs Tyshkovets UKR

4° 51 Kg Serra vs Darbadze GEO

4° 75 Kg Cavallaro vs Gueler TUR

4° 71 Kg Cavallaro vs Akbar ENG

4° 92 Kg Mouhiidine vs TCHIGLADZE GEO
INFO TORNEO

Da lunedì 23 a venerdì 27 avrà luogo la fase eliminatoria, cui seguiranno Semifinali (29/5) e finalissime (30/5).


PROGRAMMI - RAGNI - RISULTATI CLICCA QUI 

INFO E DETTAGLI EURO 2022

L'evento, che avrà luogo presso lo Sports and Concerts Complex di Yerevan, sarà trasmesso in diretta Streaming dal Canale Ufficiale Youtube della EUBC.

Fwd: Fw:NON SI ARRESTA L’ONDA SUICIDA NELLA POLIZIA DI STATO. DE LIETO LI.SI.PO.: TAVOLI TECNICI E MEGA RIUNIONI SONO FALLIMENTARI!!!

 NON SI ARRESTA L’ONDA SUICIDA NELLA POLIZIA DI STATO. DE LIETO LI.SI.PO.: TAVOLI TECNICI E MEGA RIUNIONI 

SONO FALLIMENTARI!!!



Ancona, un poliziotto di 23 anni si è suicidato con la pistola d’ordinanza nel suo alloggio presso la Questura. Così ha dichiarato il Segretario generale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.) Antonio de Lieto: “Il LI.SI.PO. tutto si unisce all’immenso dolore della famiglia del giovane poliziotto che si è tolto la vita. Purtroppo, amaramente siamo costretti a registrare che il “virus suicida” miete sempre più vittime nelle file della Polizia di Stato ed al riguardo il LI.SI.PO. si chiede: c’è qualcosa che non va nella Polizia di Stato? La strategia di contrasto al fenomeno suicidi nella Polizia di Stato e nelle altre Forze di Polizia, attuata dai vertici del Ministero dell’Interno a giudizio del LI.SI.PO. è palesemente fallimentare. signor ministro dell’Interno, questo suicidio – ha proseguito de Lieto - è uno di una lunga serie i cui numeri del Comparto Sicurezza e Difesa sono “scioccanti”.  Questa organizzazione sindacale LI.SI.PO., ha sempre chiesto ai signori del “palazzo romano” un pool di psicologi a stretto contatto con gli operatori della sicurezza, in modo tale da intervenire per tempo su qualsiasi situazione sospetta che l’appartenente alle Forze dell’Ordine stia vivendo, assicurando allo stesso modo il necessario supporto al fine di evitare il verificarsi di qualsiasi atto drammatico. Ad oggi signor ministro Lamorgese, nulla è cambiato, il “virus suicida” la fa sempre più da padrone e il numero dei suicidi nelle file degli operatori della sicurezza sale sempre più in alto. Signor ministro dell’Interno, troppe mamme, troppe mogli e troppi figli piangono gli appartenenti alle Forze di Polizia che si sono suicidati e attendono da lei signor ministro la giusta strategia finalizzata a debellare il “l’onda suicida” nelle Forze dell’Ordine”. Signor ministro, tavoli tecnici e mega riunioni – ha concluso il leader del LI.SI.PO. – sono fallimentari!!!


Fwd: Peste Suina Africana, Confagricoltura chiede un Consiglio regionale aperto

 

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Peste Suina Africana, Confagricoltura chiede
un Consiglio regionale aperto

 

Gli allevatori piemontesi sono estremamente preoccupati per la diffusione della Peste Suina Africana. Confagricoltura ritiene "manifestamente insufficienti" i risultati finora conseguiti per il contrasto dell'emergenza.
“Sono ormai trascorsi quasi cinque mesi dal ritrovamento del primo cinghiale infetto nell’Ovadese - dichiara Luca Brondelli, presidente di Confagricoltura Alessandria - e a tutt'oggi non è ancora approvato il piano per l’eradicazione della malattia. Il 24 maggio abbiamo appreso ufficialmente dalla Regione che l'attività di depopolamento dei cinghiali procede con estrema lentezza e, in alcuni territori, non è ancora neanche iniziata”.
In Piemonte - ricorda Confagricoltura - sono attive circa 1.400 aziende che allevano 1,4 milioni di capi suini e a livello nazionale la produzione piemontese rappresenta il 9% del totale. Il fatturato dell'industria italiana dei salumi è di oltre 8 miliardi di euro e rappresenta il 5,6% del totale dell'industria agroalimentare.
Si tratta - evidenzia Confagricoltura Alessandria - di un patrimonio di straordinario valore produttivo e commerciale che, nella malaugurata ipotesi in cui l'epidemia di Peste Suina Africana dovesse allargarsi e diventare endemica, verrebbe distrutto. “Già oggi nostre imprese sono in forte difficoltà a trovare acquirenti disponibili ad approvvigionarsi di suini provenienti dal Piemonte - spiega Brondelli - ed è perciò necessario intervenire al più presto con ogni iniziativa utile per contrastare la diffusione dell'epidemia e l’eradicazione dei cinghiali, vettori della Peste Suina Africana”.
Per questi motivi Confagricoltura ha chiesto un Consiglio regionale aperto sull'argomento per dibattere la questione a livello tecnico scientifico e politico istituzionale, “al fine di individuare un percorso che consenta al mondo agricolo piemontese di poter guardare con serenità al futuro, oltre l’emergenza”.

Fwd: MONFALCONE AIR 2022: presentata la grande partenza!

 AIR 2022: presentata la grande partenza!


Il 3 e 4 giugno la Adriatica Ionica Race sarà in Friuli Venezia Giulia;
la prima tappa da Tarvisio a Monfalcone

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Venezia, 24 maggio 2022 - E' stata presentata quest'oggi nella sala
del Consiglio del Comune di Monfalcone la grande partenza della
Adriatica Ionica Race 2022 che avverrà anche quest'anno dal Friuli
Venezia Giulia.

Alla presenza del primo cittadino di Monfalcone (Go), Anna Maria
Cisint, del sindaco di Tarvisio (Ud), Renzo Zanette e dell'Assessore
della Regione Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari è stato
svelato il programma di due giornate di grande ciclismo.

IL PROGRAMMA - Il 3 giugno la carovana della corsa ideata e promossa
da Moreno Argentin si radunerà per tutte le operazioni preliminari a
Tarvisio (Ud) e da lì, il giorno successivo, sabato 4 giugno, scatterà
la prima frazione con arrivo fissato a Monfalcone (Go). Una tappa di
189 chilometri quella che ha fissato a Capriva del Friuli il primo
traguardo volante e che scalerà prima la salita di San Floriano e poi
il suggestivo GPM di San Michele del Carso. Finale a Monfalcone dove
la corsa transiterà una prima volta per poi completare un anello di 20
chilometri che condurrà i migliori di giornata sul rettifilo d'arrivo
fissato in Via Valentinis.

"Monfalcone è felice di ospitare questa manifestazione così
prestigiosa che ci consentirà di mettere in luce le bellezze della
nostra città. Il nostro mare, le nostre terme e il nostro centro
storico attendono gli appassionati di ciclismo. Siamo felici di poter
comunicare tutto questo attraverso un evento sportivo di questa
caratura internazionale" ha esordito il Sindaco di Monfalcone, Anna
Maria Cisint.

A Monfalcone, prima e dopo l'arrivo della carovana della Adriatica
Ionica Race si terrà anche uno spettacolo curato dall'Unione Gruppi
Flokloristici della Regione Friuli Venezia Giulia che proporranno
alcuni momenti di intrattenimento in costume storico.

Entusiasta di ospitare la grande partenza di AIR 2022 anche il primo
cittadino di Tarvisio, Renzo Zanette che ha ricordato: "La nostra
città è sportiva per vocazione. Sulle nostre montagne abbiamo
dimostrato di saper ospitare non solo eventi invernali ma anche tutte
le altre discipline e il ciclismo è una di queste. Dare il via
all'edizione della Adriatica Ionica Race 2022 è per noi un onore,
stiamo lavorando affinchè i campioni del ciclismo internazionale
trovino ad attenderli una grande accoglienza".

Ad applaudire l'impegno organizzativo dello staff di Moreno Argentin
anche il Presidente del Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia,
della FCI, Stefano Bandolin, insieme ai rappresentanti della Polizia
Stradale, al Colonnello Cestari in rappresentanza della Brigata
Gorizia e al Colonnello Massimiliano Fioretti, Direttore del Sacrario
di Redipuglia.

"Questa tappa unirà la montagna al mare e consentirà di presentare al
mondo le bellezze della Regione Friuli Venezia Giulia" ha osservato
l'Assessore della Regione Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari
che ha portato i saluti del Governatore Masimiliano Fedriga. "Tarvisio
e Monfalcone sono due località che ben rappresentano la cultura, la
tradizione e la storia della nostra Regione. Il prossimo 4 giugno ad
accogliere la carovana della Adriatica Ionica Race ci sarà una vera e
propria festa di tutto il Friuli Venezia Giulia e contiamo che questo
ci consenta di valorizzare e promuovere ulteriormente il nostro
territorio".

A ribadire l'importanza di questa prima frazione sono state le parole
di Moreno Argentin, organizzatore e promotore dell'evento: "La nostra
manifestazione, sin dalla sua prima edizione, mira oltre a curare
l'aspetto sportivo a promuovere e valorizzare i territori e le città
che attraversiamo. Il Friuli Venezia Giulia, nel nostro percorso che
parte dall'Adriatico con l'obiettivo di arrivare in futuro anche allo
Ionio, è sempre stato un punto fermo. Lo scorso anno la Trieste -
Aviano ha regalato un grande spettacolo e contiamo di ripeterci anche
il prossimo 4 giugno con la Tarvisio Monfalcone. Ci tengo a
ringraziare i Sindaci, la Regione Friuli Venezia Giulia, la Fondazione
Cassa di Risparmio e tutti gli altri partner della corsa che con il
loro appoggio hanno reso possibile tutto questo".

COPERTURA TV - Nel corso della presentazione di Monfalcone, Moreno
Argentin ha colto l'occasione per illustrare la copertura televisiva
dell'edizione 2022 della Adriatica Ionica Race che, oltre allo
streaming sulla piattaforma di PMG Sport e alla sintesi su RaiSport,
godrà della diffusione in tutti i contenenti attraverso i canali di
Eurosport e GCN Cycling per un totale di oltre 70 Paesi collegati.

Domani proseguirà il ciclo di presentazioni locali delle tappe della
Adriatica Ionica Race: la delegazione capitanata da Moreno Argentin
sarà ad Ancona per svelare i dettagli delle due frazioni marchigiane.

Questo il programma delle prossime presentazioni:

Mercoledì 25 Maggio, ore 11.00 - Ancona - Palazzo Raffaello
Presentazione delle tappe marchigiane, Fano - Riviera del Conero e
Castelraimondo - Ascoli Piceno

Giovedì 26 Maggio, ore 11.00 - Ferrara - Palazzo Municipale - Sala Arazzi
Presentazione della terza tappa, Ferrara - Brisighella