lunedì 13 luglio 2020

Risonanze Festival - Inaugurato il 12 luglio 2020 in Val Saisera il Forest Sound Track



Malborghetto-Valbruna (Udine), 12 luglio 2020 – La magia di un luogo che coniuga la tradizione di un contesto naturale dove, da centinaia di anni, gli abeti rossi di risonanza crescono aspettando di diventare musica da un lato, e la tecnologia più moderna dall’altro. Da oggi, il fascino della Val Saisera potrà essere vissuto secondo una nuova prospettiva grazie al Forest Sound Track, il percorso inaugurato oggi e che, grazie all’innovativa app “Maca”, si prepara a strabiliare i visitatori.

In questo angolo incantato della Valcanale, dove gli alberi maestosi sono le sentinelle del tempo che scorre, è adesso disponibile la tecnologia di “Maca” (acronimo di Museo a Cielo Aperto), nata nel dicembre 2019 come start-up indipendente con lo scopo di far conoscere le bellezze della Valcanale con un sistema innovativo e divertente. Sono sufficienti uno Smartphone, un lettore di QR-Code e un paio di cuffiette per accedere subito ai contenuti: racconti e approfondimenti, una vastissima galleria di foto inedite, video su musiche originali e un’audioguida realizzata in quattro lingue che condurrà l’escursionista all’interno di un’esperienza unica.







domenica 12 luglio 2020

LE “QUESTIONI APERTE” DELL’OSPEDALE DI GORIZIA nell'interpellanza della consigliera regionale fvg Simona liguori.

LE “QUESTIONI APERTE” DELL’OSPEDALE DI GORIZIA nell'interpellanza della consigliera regionale fvg Simona liguori.
«L’attività ortopedica di urgenza venga ripristinata e si facciano al più presto i concorsi per i nuovi Direttori»

«L’ospedale di Gorizia torni alla situazione pre-COVID e la Giunta regionale intervenga senza più esitazioni per risolvere le molteplici questioni ancora aperte». Questa in estrema sintesi la richiesta alla base dell’interpellanza presentata dal gruppo dei Cittadini, che approderà in aula nel corso delle prossime sedute. A farsi portavoce delle richieste del territorio isontino è stata ancora una volta la consigliera regionale Simona Liguori, che nel documento sottoposto alla Giunta Fedriga ha individuato le criticità più urgenti.
«Abbiamo chiesto garanzie - ha spiegato la rappresentante dei civici - affinché l’attività ortopedica in urgenza venga ripristinata a Gorizia come era precedentemente alla chiusura per emergenza virus, mantenendo così fede alle promesse fatte a suo tempo dall’Assessore Riccardi che tutto sarebbe ritornato come prima. Dovrà poi essere riattivato urgentemente il bando per Direttore della Struttura Operativa Complessa (SOC) di “Oncologia”, revocato con Decreto n. 251 del Direttore generale Asugi, nonché i concorsi per direttore di altre due importanti SOC come “Igiene e Sanità Pubblica” e  “Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro”, entrambi sempre revocati dallo stesso Decreto 251. Infine, è necessario che venga bandito al più presto il concorso per la direzione della SOC di “Medicina Generale”».
Richieste legittime dato che i cittadini goriziani hanno accettato con spirito di sacrificio tutti i disagi provocati dalla trasformazione dell’Ospedale di Gorizia in ospedale Covid.
«L’ortopedia ha precisato Liguori - ha ripreso l’attività, ma solo parzialmente e non secondo le modalità preesistenti alla chiusura, lasciando a Gorizia i soli interventi in elezione e dirottando tutte le urgenze ortopediche a Monfalcone. Ogni anno, oltre ad altre urgenze traumatologiche, ci sono circa 150 casi di fratture del femore in persone perlopiù anziane e fragili che prima venivano trattate a Gorizia e che ora devono essere trasportate a Monfalcone, con tutto ciò che ne consegue».

Approvate le Norme della Attività dell’Hockey Inline 2020-2021 sia Senior che Junior


COMUNICATO STAMPA - HOCKEY INLINE

Approvate le Norme della Attività dell’Hockey Inline 2020-2021 sia Senior che Junior

In serie A approvata una stagione più "corta" in cui si giocherà di più e con maggior frequenza, cambiano i tempi di gioco e ci sarà la prima edizione dell’All Star game. Il Trofeo delle Regioni anche "in rosa”

Il Consiglio Federale della FISR, riunitosi in videoconferenza nella giornata del 10 luglio , ha approvato le norme per l'Attività Generale e per l’Attività Giovanile dell'Hockey Inline per la stagione 2020/21.

venerdì 10 luglio 2020

Ripartono anche le grandi opere a Gorizia

Ripartono anche le grandi opere a Gorizia. In questi giorni è stato aperto il cantiere per la riqualificazione idraulica, igienica e ambientale del torrente Corno che , da una parte, consentirà di evitare esondazioni e di ripulire le acque e, dall’altra, permetterà di recuperare un’ampia zona di verde a partire dall’area della Valletta per creare una sorta di Central Park Goriziano.
Si tratta di un intervento di grande portata, atteso da decenni, che non solo risanerà il torrente per ciò che concerne la parte idraulica e igienica ma consentirà di creare un’ampia area verde attrezzata che potrà avere un grande impatto sul turismo , diventerà il  Central park Goriziano visto che la Valletta del Corno riqualificata e attrezzata con spazi per lo sport, il tempo libero e la ristorazione si congiungerà con altri tratti di verde , a partire al parco Coronini e sconfinerà in Slovenia. E lungo tutto questo ampio polmone verde saranno ospitate piste ciclabili che congiungeranno le varie zone.
Il costo dei lavori è di 13.298.587,66 euro, più 227.874,82 e l’Iva del 22% per un totale di oltre 16 milioni cui vanno aggiunti la progettazione e oneri vari per un costo finale di circa 21 milioni di euro.

Martedì 14 luglio 2020 alle ore 18.00, presso il Kulturni dom di Gorizia

Martedì 14 luglio 2020 alle ore 18.00, presso il Kulturni dom di Gorizia (via I. Brass, 20), saranno ospiti, nell’ambito dei tradizionali “Incontri con l’autore”, lo storico Štefan Čok di Trieste, la redattrice Martina Kafol, il presidente della casa editrice ZTT – EST Ace Mermolja ed il direttore del Kulturni dom, Igor Komel, i quali presenteranno il libro “Narodni dom – Trst 1904-1920”, edito dalla casa editrice “ZTT – EST” di Trieste (2020).
I promotori avvertono i partecipanti che sarà obbligatorio rispettare le adeguate distanze tra una persona e l’altra e indossare le mascherine protettive di naso e bocca, secondo le regole anticovid-19.
Ingresso libero con prenotazione. Per informazioni e prenotazioni: +39 0481 33288; info@kulturnidom.it

VIAGGIO AL CENTRO DELLA SCENA

VIAGGIO AL CENTRO DELLA SCENA
LE ANTICHE MARIONETTE TRIESTINE della Collezione Maria Signorelli
Una mostra, a cura del Teatro della Sete, che crea un percorso dentro palcoscenici in miniatura, scatole magiche, quinte, fondali
di scena e marionette che intrecciano i loro fili con gli sguardi dei viaggiatori.
 
CIVIDALE DEL FRIULI, Monastero di Santa Maria in Valle
Dall’11 luglio al 27 settembre

 Organizzata dal Comune di Cividale del Friuli - Assessorato alla Cultura col sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, sabato 11 luglio verrà aperta al pubblico “una mostra sulle antiche marionette triestine della Collezione Maria Signorelli – spiega l’assessore alla cultura Angela Zappulla – che rappresentano un fondo eccezionale nel loro genere e che finalmente possono essere visibili negli antichi spazi del Monastero di Santa Maria in Valle, proprio vicino al CIPS, loro futura e definitiva collocazione”.
Tra i tesori della Collezione Maria Signorelli che Giuseppina e Maria Letizia Volpicelli hanno
concesso in comodato al Comune di Cividale sono presenti, infatti, le cosiddette triestine, “uno
straordinario teatro da camera, ricchissimo, composto da centinaia e centinaia di marionette, arredi e scenografie, specchio di un preciso gusto dei tempi passati che vedeva le ricche famiglie borghesi intrattenersi la sera con il gioco del teatro. Un “unicum” acquistato dalla Signorelli presso un antiquario a Trieste negli anni Cinquanta” illustra lo storico del teatro Alfonso Cipolla che spiega “esse risalgono ai primi decenni del Novecento e sono caratterizzate da straordinaria cura fin nei minimi particolari, così come le scenografie, molte delle quali altro non sono che l’ingrandimento delle celebri litografie teatrali prodotte della stamperia Schreiber di Esslingen, in Germania nel secolo precedente”.
L’allestimento e la direzione artistica della mostra è del Teatro della Sete (scene Caterina di Fant e Valentina Rivelli, allestimento marionette Michele Polo, disegno luce Valerio Bergnach,
progetto allestimento mostra Serena Giacchetta, strutture espositive Cristiano Mancini) che ha
preso in mano questa sezione della Collezione non come un reperto storico, ma come testo e
strumento teatrale, mettendo in mostra marionette dei primi decenni del ‘900 con la sensibilità di una compagnia teatrale del 2020 e con la certezza che le marionette siano capaci di far viaggiare tutti, grandi e piccini, e che sappiano raccontare storie, oggi così come cento anni fa.
Il viaggio inizia al primo piano, in Sala d’Attesa, dove i viaggiatori conosceranno i segreti dell’arte scenica. Cos’è una scatola nera? A cosa servono le luci? Dove si mettono i fondali e le quinte? Ora si può partire! Ecco le Istantanee di Viaggio, 15 nuovi teatrini costruiti con fondali, quinte e arredi originali, che sono tappe di un itinerario che le marionette percorrono attraverso lo spazio e il tempo. Ogni teatrino è il fermoimmagine di una storia: soldati che marciano, dame che danzano, marinai nel bel mezzo di un naufragio, un prigioniero davvero nei guai… Per ogni scena una citazione teatrale, poetica o letteraria darà voce ai personaggi. Il percorso prosegue con la parete delle Destinazioni future, dove in un gioco postmoderno le marionette incontrano ciò che non hanno mai visto prima. In più, alle finestre e alle pareti si potranno ammirare altri fondali, come grandi Cartoline con panorami per viaggi da inventare.
E ancora una sfida per i viaggiatori: scovare lungo il percorso le 24 marionette disegnate sul
cartoncino.
Al piano terra, prima o dopo il viaggio, le storie diventano sonore e si fanno sbirciare attraverso
feritoie, buchi della serratura, oblò, nei Teatrini delle Meraviglie.

Il progetto è supportato da UNIMA ITALIA - Union Internationale de la Marionnette, dall’Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare - Grugliasco (TO) e dall’Associazione Culturale Maria Signorelli – Roma.
La mostra è allestita a Cividale del Friuli presso il Monastero di Santa Maria in Valle Ingresso gratuito. Orari: luglio e agosto tutti i giorni da lunedì a venerdì 10-13, 15-18, sabato/domenica/festivi 10-18; settembre sabato e domenica 10-18 info: ufficio Cultura 0432710350 fb culturacividale fb podreccasignorelli www.cividale.net

RINVIATO A DOMENICA 12 LUGLIO IL CONCERTO



Con preghiera di annuncio
Grazie
Maria Ferletic










COMUNE DI GORIZIA

Comunicato stampa

RINVIATO A DOMENICA 12 LUGLIO IL CONCERTO

CON L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE DEL  VERDI

CAUSA LE PESSIME PREVISIONI DEL TEMPO


E’ stato rinviato a domenica 12 luglio il concerto della prestigiosa  Orchestra della Fondazione Teatro lirico Verdi di Trieste che avrebbe dovuto svolgersi domani, sabato, ai Giardini pubblici. A provocare lo slittamento di un giorno le pessime previsioni del tempo che pronosticano tuoni e fulmini in città proprio durante l’orario del concerto.
Quindi, il programma e il sito rimangono gli stessi e cambia solamente il giorno.
Il concerto è quasi interamente dedicato all’esecuzione di Serenate per orchestra d’archi. In questo caso il termine Serenata fa riferimento ad un genere musicale che si sviluppò verso il 1770, genere affine al Divertimento o al Notturno, spesso concertante, e quindi un genere di composizioni dal carattere più leggero rispetto alle sinfonie che inizialmente ne prevedeva l’esecuzione all’aperto, di sera o di notte. Accanto alle Serenate di Antonin Dvořák, e di Josef Suk, le Due melodie elegiache per archi di Edvard Grieg in un percorso che si snoda nell’Europa del nord tra la seconda metà dell’ottocento e la prima metà del novecento.
L'Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste è un complesso stabile fin dal 1944, quando assunse il nome di "Filarmonica Triestina"; poi, nel 1964, ha preso il nome del Teatro in cui opera. È quindi dai tempi dell'immediato dopoguerra che la sua attività non conosce soste.
Il suo organico è in grado di eseguire il più vasto repertorio lirico, sinfonico, operettistico. Apprezzata a livello internazionale viene chiamata ad esibirsi ai grandi eventi nazionali ed esteri.

giovedì 9 luglio 2020

SOSTEGNO ALL'ECONOMIA, 600 MILA EURO DI SOVVENZIONI ALLE IMPRESE

COMUNE DI GORIZIA


SOSTEGNO ALL'ECONOMIA, 600 MILA EURO DI SOVVENZIONI ALLE IMPRESE 


Venerdì 10 luglio, alle ore 12.30, nella Sala Bianca del municipio di Gorizia, sarà illustrata la delibera approvata dalla giunta comunale che fissa i criteri di distribuzione di 600mila euro alle imprese, stanziati per sostenere l'economia cittadina.
Alla conferenza stampa saranno presenti il sindaco, Rodolfo Ziberna e l'assessore alle attività produttive, Roberto Sartori,

Comunicato stampa

Comunicato stampa

GORIZIA- La Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia prosegue nella sua azione a favore del territorio potenziando l’attenzione ai giovani e alle fasce più deboli della popolazione.
Proprio questo scopo, vengono attivati a partire dal 10 luglio cinque nuovi Bandi – uno per il sostegno al “Welfare di comunità” e quattro per le attività scolastiche, educative e sportive rivolte a bambini e ragazzi - , oltre alla Sessione Erogativa Generale 2020 rivolta ai settori dell’Educazione e del Volontariato.
Dopo il Bando “Sostegno alle fragilità”, che ha dato supporto alle iniziative emergenziali dovute alla pandemia, con il Bando “Welfare di Comunità” (con scadenza il 24 luglio alle 12), la Fondazione mette a disposizione del territorio ulteriori 100 mila euro per il sostegno a progetti di contrasto alla povertà, alle fragilità sociali o al disagio giovanile, di tutela dell’infanzia, di cura ed assistenza agli anziani e ai disabili, di inclusione socio lavorativa, di integrazione degli immigrati e per la dotazione di strumentazioni sanitarie. Verrà riservata particolare attenzione ai progetti rivolti agli anziani.

Sono invece 300 mila euro le risorse disponibili per i quattro Bandi dell’educazione, istruzione e formazione: sul fronte delle lingue straniere il Bando “Comunico con il Mondo” e “Spazio Scuola” (scadenza 15 settembre, ore 12) rivolti alle sole Istituzioni Scolastiche, “Costruiamo il mio futuro” (scadenza 15 settembre, ore 12) è, invece, rivolto a progetti formativi ed educativi extrascolastici svolti da enti diversi dalle scuole, mentre “Sport e Gioco” (scadenza 31 agosto, ore 12) per le attività giovanili svolte da associazioni sportive dilettantistiche.
Nel dettaglio, il Bando “Comunico con il mondo”, è riservato alle Istituzioni scolastiche, per il sostegno di progetti, da svolgersi nell’anno scolastico 2020/2021, anche durante il periodo estivo, inerenti lo studio, il potenziamento e l’ampliamento dell’offerta didattica in relazione alle lingue straniere. “Spazio Scuola” è sempre riservato alle Istituzioni scolastiche ed è volto al sostegno di progetti e attività integrative dell’offerta didattica finalizzate a sviluppare capacità, competenze trasversali, inclinazioni e potenzialità individuali e proporre esperienze didattiche e formative di educazione alla cittadinanza, educazione scientifica, educazione economica, educazione alla ricerca, educazione al corretto utilizzo delle tecnologie, educazione alla diversità e all’inclusione, educazione ambientale, educazione alla salute e ai corretti stili di vita, educazione alimentare, educazione stradale, educazione di genere, educazione al benessere, musica, arte, teatro e cinema.
Con il bando “Costruiamo il mio futuro”, riservato agli altri enti e associazioni locali diversi dalle Istituzioni scolastiche, si sostengono progetti e attività formativi ed educativi extrascolastici, rivolti alla fascia di età 6 – 19 anni da svolgere sia nelle scuole sia in altri contesti del territorio, per offrire nuove occasioni di socialità, di sviluppo di capacità, competenze e inclinazioni in relazione all’educazione scientifica, economica, ambientale, al corretto utilizzo delle tecnologie, stradale, teatrale, musicale e artistica in genere. Il Bando “Sport e Gioco” è rivolto alle Associazioni sportive dilettantistiche per il sostegno di attività sportive giovanili per ragazzi dai 4 ai 19 anni, con lo scopo di promuovere l’aggregazione giovanile sportiva quale momento educante e di integrazione sociale, incoraggiare la pratica sportiva tra i giovani e contribuire al benessere psico-fisico.
È rivolta invece all’attività ordinaria delle Associazioni e alle iniziative locali in tema di Educazione, Istruzione, Formazione e Volontariato, che non trovano giusta collocazione nei Bandi, la sessione erogativa generale, con scadenza il 31 agosto (ore 12).

Le richieste di contributo devono essere presentate esclusivamente attraverso il sito della Fondazione www.fondazionecarigo.it

martedì 7 luglio 2020

CALITRI (AV): MARESCIALLO MAGGIORE DEI CARABINIERI SI TOGLIE LA VITA. DE LIETO (LI.SI.PO.) IL NUMERO DEI SUICIDI NELLE FILE DELLE FORZE DELL’ORDINE SALE SEMPRE PIÙ IN ALTO. INTERVENGA IL MINISTRO DELL’INTERNO.

Libero Sindacato di Polizia
SEGRETERIA NAZIONALE

LI.SI.PO. Libero Sindacato di Polizia – Segreteria Nazionale
Via Egerio Levio 18/20 - 00179 ROMA - Tel. 3356166931
Email : info@lisipo.com - Web: www.lisipo.com
COMUNICATO STAMPA

CALITRI (AV): MARESCIALLO MAGGIORE DEI CARABINIERI SI TOGLIE
LA VITA. DE LIETO (LI.SI.PO.) IL NUMERO DEI SUICIDI NELLE FILE
DELLE FORZE DELL’ORDINE SALE SEMPRE PIÙ IN ALTO.

INTERVENGA IL MINISTRO DELL’INTERNO.

A Calitri (AV) un Maresciallo Maggiore del’Arma dei Carabinieri, comandante della locale stazione, si è suicidato, sparandosi con la pistola d’ordinanza. Il Militare, di anni 52, era originario di Napoli. Il corpo è stato trovato nell’abitazione dai familiari, che hanno immediatamente lanciato l'allarme.
Sul posto sono giunti gli operatori del 118 che hanno solo potuto constatarne il decesso. Così ha dichiarato il Segretario Generale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO.), Antonio de Lieto: “Ancora un suicidio di un operatore delle Forze dell’ordine. Il LI.SI.PO. tutto si unisce all’immenso dolore della famiglia del Maresciallo Maggiore dei carabinieri e dell’Arma che piange un validissimo Comandante stimato da tutta la cittadinanza di Calitri, che si è tolto la vita. Purtroppo amaramente siamo costretti a registrare che il “virus suicida” miete sempre più vittime nelle file delle Forze dell’Ordine. Al riguardo il LI.SI.PO. si chiede: c’è qualcosa che non va nelle Forze dell’Ordine? La strategia di contrasto al fenomeno suicidi nelle Forze di Polizia, attuata dai vertici ministeriali a giudizio del LI.SI.PO. è palesemente fallimentare. Signor Ministro dell’Interno – ha continuato de Lieto – questo suicidio è uno di una lunga serie i cui numeri sono “scioccanti”. Questa O.S. LI.SI.PO. ha sempre chiesto ai signori del “palazzo romano” un pool di psicologi a stretto contatto con gli operatori della sicurezza, in modo tale da intervenire per tempo su qualsiasi situazione sospetta che l’appartenente alle Forze dell’Ordine stia vivendo, assicurando allo stesso modo il necessario supporto al fine di evitare il verificarsi di qualsiasi atto drammatico. Ad oggi signor Ministro, a giudizio del LI.SI.PO. – ha concluso de Lieto - nulla è cambiato, il “virus suicida” la fa sempre più da padrone e il numero dei suicidi nelle file degli operatori della sicurezza sale sempre più in alto. Signor Ministro dell’Interno, troppe mamme, troppe mogli e troppi figli piangono gli appartenenti alle Forze di Polizia che si sono suicidati.

Libero Sindacato di Polizia
SEGRETERIA NAZIONALE

LI.SI.PO. Libero Sindacato di Polizia – Segreteria Nazionale
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attendono da lei Signor Ministro la giusta strategia finalizzata a debellare per
sempre il “virus suicida” nelle Forze dell’Ordine”.

ARRIVA L’ORCHESTRA FONDAZIONE VERDI AI GIARDINI

COMUNE DI GORIZIA

 

Comunicato stampa

 

ARRIVA L’ORCHESTRA FONDAZIONE VERDI AI GIARDINI

Sabato concerto per archi “Serenate elegiache” con posti a sedere in Corso Verdi

 

 

Nuovo appuntamento con l’estate nei Giardini pubblici di Gorizia per sabato 10 luglio, dalle 19.30. Protagonista sarà la prestigiosa Orchestra della Fondazione Teatro lirico Verdi di Trieste con il concerto “Serenate elegiache” in cui si darà vita a musiche  di grandi compositori, da Dvorak a Grieg. Il programma è stato  presentato questa mattina in municipio, alla presenza del sindaco, Rodolfo Ziberna con l’assessore alla cultura, Fabrizio Oreti, del  sovrintendente del Verdi, Stefano Pace, dal direttore artistico, Paolo Rodda e dal direttore generale Antonio Tasca.

 L’evento, come detto, si svolgerà all’aperto, ai Giardini pubblici e si potrà assistere gratuittamente fino all’esaurimento dei posti a sedere oppure, in piedi, osservando il distanziamento anti Covid19.

Il programma è quasi interamente dedicato all’esecuzione di Serenate per orchestra d’archi. In questo caso il termine Serenata fa riferimento ad un genere musicale che si sviluppò verso il 1770, genere affine al Divertimento o al Notturno, spesso concertante, e quindi un genere di composizioni dal carattere più leggero rispetto alle sinfonie che inizialmente ne prevedeva l’esecuzione all’aperto, di sera o di notte. Accanto alle Serenate di Antonin Dvořák, e di Josef Suk, le Due melodie elegiache per archi di Edvard Grieg in un percorso che si snoda nell’Europa del nord tra la seconda metà dell’ottocento e la prima metà del novecento.

L'Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste è un complesso stabile fin dal 1944, quando assunse il nome di "Filarmonica Triestina"; poi, nel 1964, ha preso il nome del Teatro in cui opera. È quindi dai tempi dell'immediato dopoguerra che la sua attività non conosce soste.

Il suo organico è in grado di eseguire il più vasto repertorio lirico, sinfonico, operettistico. Apprezzata a livello internazionale viene chiamata ad esibirsi ai grandi eventi nazionali ed esteri.

venerdì 3 luglio 2020

Riaperti Ufficio Iat e Museo Multimediale di Redipuglia

Riaperti Ufficio Iat e Museo Multimediale di Redipuglia

 

Una riapertura attesa da settimane: finalmente l'ufficio Iat ed il Museo Multimediale della Grande Guerra, ospitati nella Regia Stazione di via Terza Armata, dalla mattina del 2 luglio sono nuovamente operativi in front office. Adottate tutte le misure di sicurezza del caso, ovvero le protezioni in plexiglass e i gel disinfettanti, ora i visitatori e i turisti potranno nuovamente fruire dei servizi erogati dalla Pro Loco Fogliano Redipuglia.

Gli orari, per questa prima fase di apertura, saranno i seguenti: da martedì a sabato dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30 e la domenica dalle 9.30 alle 12.30. Lunedì e festivi sia l'ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica che il Museo rimarranno chiusi. Per l'ingresso al museo sarà richiesto un minimo contributo di due euro a persona.



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giovedì 2 luglio 2020

DOMANI SI INAUGURA GORIZIA IN FIORE ALLE 11.30

COMUNE DI GORIZIA



Comunicato stampa


DOMANI SI INAUGURA GORIZIA IN FIORE ALLE 11.30

Fino al 5 luglio nei Giardini di Corso Verdi

Occasione per vedere anche la magnolia secolare 

amata da Umberto Saba



Tutto pronto per l'apertura di Gorizia in fiore, che sarà inaugurata domani, venerdì 3 luglio, alle 11.30 nei Giardini pubblici di Corso Verdi. La manifestazione, organizzata da Comune e Assofiori- Flash, in cui saranno esposte piante di ogni genere e per ogni stagione, sarà ospitata in una splendida area verde, i Giardini pubblici appunto, dove sono presenti alberi secolari come la bellissima e originale magnolia di oltre 150 anni, molto amata dallo scrittore Umberto Saba.

Per molti la magnolia ultracentenaria  rappresenta il simbolo dell’italianità goriziana perché si racconta che  racconta che durante i primi moti irredentisti, costituendo un reato far sventolare la bandiera italiana, qualcuno piantò una magnolia nei giardini pubblici come  richiamo simbolico all’’unità d’Italia. Con le sue sempreverdi foglie, i suoi fiori bianchi e le sue infruttescenze peduncolate che si caricano di rosso vivo a maturità, questa pianta voleva richiamare i colori della bandiera italiana proprio sotto gli ignari occhi degli assurgici”. Per questo, però, fu anche oggetto di continui atti vandalici, addirittura di sciabolate ma fu anche molto amata, anche dallo scrittore Umberto Saba che, seduto su una panchina, all’ombra delle sue chiome , discuteva di politica con gli amici.

La magnolia ha visto davvero tanti eventi, fino ad arrivare  ai giorni nostri, superando anche un “incendio” che qualche ragazzino, in epoca recente, appiccò fra i suoi rami. Molto originale anche il suo sviluppo, allorché uno dei giardinieri che si occupò della pianta interrò i rami più bassi tutti alla medesima distanza sfruttando la capacità della magnolia di riprodursi per propaggine. Dai rami interrati crebbe un cerchio di dodici nuovi fusti che, progressivamente, arrivarono a “nascondere” il fusto centrale fino a quasi farlo scomparire. L’intenzione di creare nuove piante, però, non si sa per quale motivo, non si concretizzò  e i rami da cui le nuove piante erano nate non vennero recisi e, col passare del tempo, i rami che avevano dato vita ai nuovi fusti  crearono uno straordinario gioco di  ponti sui quali tante generazioni di Goriziani si sono divertiti e ancora oggi visibili.

VERDE SUBLIME

dal 27 giugno 2020 al 10 gennaio 2021

VERDE SUBLIME
Il parco Coronini Cronberg e la rappresentazione della natura tra Neoclassicismo e Romanticismo


Palazzo Coronini Cronberg
Viale XX Settembre 14 / via Coronini 1

La realizzazione del Parco Coronini negli ultimi decenni del XIX secolo si inserisce in un momento storico ben preciso, quello in cui Gorizia, coltivando l’ambizione di presentarsi come “Nizza austriaca”, ossia come centro di villeggiatura per i ricchi pensionati dell’impero austroungarico, vide un generale fiorire di parchi e giardini, pubblici e privati. In realtà, come spiega la mostra, la scelta del conte Alfredo Coronini Cronberg di sistemare la vasta area verde prospiciente il suo Palazzo secondo i criteri di un giardino paesaggistico all’inglese, suggeritagli da diversi illustri modelli come  il Parco di Miramare, ha radici molto più lontane.

Risale infatti al XVIII secolo il progressivo abbandono dei giardini formali di età barocca a favore di una natura concepita come attraente disordine, irregolarità, in stretta continuità con la campagna circostante, punteggiata da tempietti classici, finte rovine, grotte rocciose o pagode orientali.

Ben presto questa nuova rappresentazione della natura, fatta di scorci suggestivi, visuali emozionanti e inaspettate, capace di suscitare quello che fu definito il sentimento del “sublime”, trovò espressione anche nella contemporanea rappresentazione artistica del paesaggio, a cominciare da protagonisti della stagione neoclassica  come l’architetto Pietro Nobile e il pittore Francesco Caucig, con i loro disegni di alberi e rovine, fino alle testimonianze ottocentesche dell’età del Romanticismo in cui il paesaggio, non più inteso come nostalgica rievocazione classica, diventa invece uno spettacolo sempre diverso, vivo ed emozionante, fatto di varietà, spontaneità, luce e colore.

Allo stesso tempo l’Ottocento fu anche il secolo nel quale si assistette a un crescente interesse per la botanica, già ampiamente diffuso nel secolo precedente, alimentato dal continuo arrivo in Europa di nuove specie provenienti da tutto il mondo. Fu così che, come bene illustrano le collezioni Coronini, piante e fiori invasero  ogni aspetto della vita quotidiana, riversandosi su ceramiche, mobili, vetri e gioielli, senza risparmiare l’abbigliamento e i ritratti. Una passione quella per i motivi floreali, che trova giustificazione nel corso del XIX secolo anche nella grande popolarità del cosiddetto “linguaggio dei fiori”, un articolato vocabolario di significati simbolici e sentimentali, utilizzato nei più diversi contesti, dalla poesia, ai  libri di ricordi fino ai biglietti di auguri.

Orari
Aperto
da mercoledì a venerdì: 10.00-13.00; 15.00-18.00
sabato e domenica: 10.00-13.00; 15.00-19.00
Chiuso
lunedì e martedì

Dal momento che gli ingressi al Palazzo e alla mostra sono contingentati si consiglia vivamente la prenotazione telefonando allo 0481533485 o scrivendo a info@coronini.it

la mostraVERDE SUBLIME

Rimarrrà aperta

da mercoledì a venerdì: 10.00-13.00; 15.00-18.00
sabato e domenica: 10.00-13.00; 15.00-19.00  la mostraVERDE SUBLIME
Il parco Coronini Cronberg e la rappresentazione della natura tra Neoclassicismo e Romanticismo


Palazzo Coronini Cronberg
Viale XX Settembre 14 / via Coronini 1
Chiuso
lunedì e martedì

Dal momento che gli ingressi al Palazzo e alla mostra sono contingentati si consiglia vivamente la prenotazione telefonando allo 0481533485 o scrivendo a info@coronini.itmarrrà aperta

VENERDI’ 3 LUGLIO RIPRENDONO I CONCERTI DELLA SERA “LIPIZER” CON “LA VITA E’ BELLA”

VENERDI’ 3 LUGLIO RIPRENDONO I CONCERTI DELLA SERA “LIPIZER”

CON “LA VITA E’ BELLA”

 

Dopo la sospensione causata dalla pandemia di covid19, riprende Venerdì 3 Luglio 2020, alle ore 20.45, sempre al Teatro L. Bratuž di Gorizia, Viale XX Settembre 85, la Stagione concertistica “Elena Lipizer” 2019-2020, organizzata dall’Associazione Culturale “M° R. Lipizer” onlus con il contributo del MiBACT, del Comune di Gorizia e della Fondazione CARIGO.

Non potrebbe esserci un titolo di concerto più propositivo e augurale: “LA VITA È BELLA”. Il soprano Susy PICCHIO, la sassofonista Isabella STABIO, il pianista Massimiliano BRIZIO, con la partecipazione del soprano Daniela DONAGGIO, tutti concertisti con curricola di prestigio, presentano una performance di canzoni del passato recente e lontano, classici della canzone italiana, musiche da film e brani di musical in arrangiamenti originali. Il titolo del programma è tratto da quello omonimo del film premio Oscar di Roberto Benigni del 1997 con le musiche di Nicola Piovani. Accanto a queste si potranno ascoltare, in forma scenica, celebri brani di G. Gershwin, E. Morricone, E. Di Capua, A. Piazzolla, C. Porter e altri. Uno spettacolo che potrà senz’altro ribadire e auspicare attraverso la musica quanto enunciato nel titolo.

Per informazioni e prevendita ci si può rivolgere alle seguenti alla  Libreria Antonini di Gorizia, Corso Italia 51, tel. 0481-30212, E-mail: antonini5@antoninicartolibreria.191.it

2° weekend di Vigneti Aperti: enogastronomia, spazi aperti e piacevoli occasioni d’incontro

2° weekend di Vigneti Aperti: enogastronomia, spazi aperti e piacevoli occasioni d’incontro

Udine, 1° luglio 2020 – È arrivata l’estate e le cantine del Friuli Venezia Giulia sono pronte ad accogliervi con una nuova iniziativa targata Movimento Turismo del Vino FVG: Vigneti Aperti. Un evento fatto di incontri e momenti conviviali, sempre nel segno della sicurezza, nei bellissimi vigneti – e non solo – della nostra regione. Un'occasione per tutti gli enoappasionati di conoscere e apprezzare le nostre eccellenze enogastronomiche.
Appuntamenti fino al 2 agosto con numerose esperienze all'aria aperta tra visite ai vigneti e/o in cantina, aperitivi in vigna, laboratori sensoriali, picnic, Cene con il Vignaiolo, musica in vigna e tante altre curiosità.

Sabato 4 e domenica 5 luglio si svolgerà il secondo appuntamento che coinvolgerà in provincia di Pordenone I Magredi (picnic nel vigneto e degustazioni nel vigneto circolare); in provincia di Udine Azienda del Poggio (picnic, visite e degustazioni, solo domenica), Barone Ritter de Zàhony (visite e degustazioni), Cantina Puntin (vic-nic, degustazione tra i filari e “vino per negati”), Dario Coos (degustazioni, solo sabato), De Claricini (degustazione all’aperto e degustazione romantica, solo domenica), Elio Vini (visite nei vigneti, degustazioni, verticale di Pinot Grigio e laboratorio sensoriale vino e formaggio), Ferrin Paolo (visite e degustazioni), Le Due Torri (visite e degustazioni, a Cena con il Vignaiolo), Ronc dai Luchis (visite e degustazioni, solo sabato), Valpanera (aperitivo in vigna, solo sabato), Vigne del Malina (visite e degustazioni, solo sabato), Tarlao (visite e degustazioni, picnic in vigna); in provincia di Gorizia Borgo Conventi (aperitivo in cantina, passeggiata nei vigneti), Ca’ Ronesca (punto vendita e degustazioni, solo sabato), Pascolo (visite e degustazioni). È importante consultare il sito www.cantineaperte.info per conoscere orari, modalità, come effettuare le prenotazioni e tutti i dettagli.

Infine, in collaborazione con Vino e Sapori FVG, si svolgeranno 3 appuntamenti “DegustaMente – Risveglio sensoriale in vigna”, l’evento perfetto per alleggerire la mente e ripartire con più carica. Un’esperienza di meditazione mindfulness in vigneto per affinare i propri sensi, che si concluderà con un viaggio alla scoperta dei sapori del territorio, guidati da un esperto in una degustazione più consapevole che coinvolge e stimola le abilità percettive. Ecco il programma dei 3 appuntamenti, tutti con inizio alle ore 16.00: domenica 12 luglio da Azienda del Poggio a Villalta di Fagagna, domenica 19 luglio da Bulfon a Valeriano di Pinzano al Tagliamento e domenica 26 luglio da Pizzulin Denis a Prepotto.

Un particolare ringraziamento a Promoturismo, l’ente regionale di promozione turistica, e Civibank, un istituto da sempre vicino al territorio, per il fondamentale supporto e sostegno agli eventi organizzati dal Movimento Turismo del Vino FVG, i quali da sempre sono un’importante occasione per conoscere le peculiarità enogastronomiche e territoriali della nostra regione.

Tutti gli amici enoturisti che vogliono essere sempre informati sulle news della manifestazione possono seguire gli aggiornamenti pubblicati, in tempo reale, sulla pagina Facebook MtvFVG e Instagram mtv_friulivg.