domenica 21 aprile 2024

POLIZIA DI STATO DI GORIZIA - DOMENICHE DI PRIMAVERA CON LA POLIZIA DI STATO

 

Nell’ambito delle iniziative di prossimità organizzate sul territorio isontino, dal 21 aprile nello spazio prospiciente i giardini pubblici di Corso Verdi a Gorizia e, per le successive domeniche, anche in altri luoghi del centro cittadino, la Polizia di Stato allestirà un gazebo per interagire con i cittadini, accoglierli e accrescerne la vicinanza.

L’iniziativa coinvolgerà tutte le articolazioni della Polizia di Stato al fine di far conoscere alla cittadinanza anche le particolari attività che le proprie specialità svolgono a favore della collettività.

In particolare, il prossimo 21 aprile il Nucleo Artificieri di Ronchi dei Legionari illustrerà, a coloro che vorranno presenziare, le specifiche attività di settore, effettuando anche alcune brevi dimostrazioni. La domenica successiva personale della Squadra Volante della Questura mostrerà da vicino i dispositivi e le caratteristiche presenti sulla nuova autovettura di servizio Alfa Romeo Tonale.

Nel mese di maggio si alterneranno la Polizia Ferroviaria, la Polizia di Frontiera, la Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale e delle Comunicazioni e il personale del Commissariato distaccato di Pubblica Sicurezza di Monfalcone.

giovedì 18 aprile 2024

ALPE ADRIA PUPPET FESTIVAL 3…2…1…GO! 2025

 

L’evento transfrontaliero che permette a tutti di presentare al mondo

la personale visione delle città di Gorizia e Nova Gorica

 

Arriva la prima iniziativa legata alla 33^ edizione dell’Alpe Adria Puppet Festival, appuntamento internazionale e transfrontaliero di Teatro di Figura, che nella sezione autunnale di Gorizia e Nova Gorica ospiterà l’evento fotografico transfrontaliero “3…2…1…GO! 2025” aperto a tutti e curato dal fotografo Luca D’Agostino.

In questo gioco-evento, promosso dal CTA di Gorizia, in collaborazione con PromoTurismo FVG, Gect e Zavod, appassionati di fotografia, entusiasti della vita transfrontaliera, camminatori, osservatori e anche semplici curiosi, sono invitati a diventare “cacciatori” di architetture, scorci, curiosità, aspetti particolari e sorprendenti delle città di Gorizia e Nova Gorica.

Utilizzando qualsiasi tipo di dispositivo, i partecipanti potranno creare il loro personale “biglietto da visita” di GO! 2025. Le foto migliori verranno “lanciate” settimanalmente su tutti i social e i siti web nazionali ed europei di riferimento.

In occasione dell’inaugurazione della 33^ edizione dell’Alpe Adria Puppet Festival, verranno presentate e premiate le foto che rappresentano il miglior biglietto da visita di Nova Gorica/Gorizia, capitale europea della Cultura 2025. Inoltre, gli autori delle tre foto che risulteranno più gradite dal pubblico potranno partecipare gratuitamente a tutti gli eventi del Festival fra spettacoli, incontri, meeting e presentazioni.

La partecipazione è gratuita e le modalità sono due. La prima prevede due giornate di workshop, il 3 e 4 maggio, nella sede del GECT GO - GO! Center, Corso G. Verdi 51 a Gorizia, condotto dal fotografo Luca D’Agostino che il primo giorno aiuterà i partecipanti a predisporre un’attività fotografica ottimale, con l’insegnamento delle prime nozioni di fotografia, indispensabili per chi vuole godere appieno di questa arte: darà un’infarinatura sui principi base della tecnica (tempi, diaframmi, sensibilità), le differenze fra i vari modelli di apparecchiature fotografiche, gli obiettivi, l’uso del flash, la profondità di campo, fino ad arrivare ai primi rudimenti di composizione fotografica. Il secondo giorno, D’Agostino condurrà un tour fotografico fra Gorizia e Nova Gorica, durante il quale gli aspiranti fotografi potranno produrre materiale fotografico sotto la sua guida esperta. Alla fine del giro, ci sarà modo di visionare gli scatti, valutandone pregi e difetti e seguendo suggerimenti di strategie utili a migliorare il prodotto finale.

Chi vorrà partecipare al workshop dovrà compilare e inviare il modulo di adesione obbligatorio entro il 2 maggio 2024 all’indirizzo mail: puppetfestival@ctagorizia.it


La seconda formula di partecipazione dà spazio all’autonomia dei partecipanti che, entro il 20 settembre, potranno caricare i loro scatti sulla cartella DRIVE, presente nel link del sito www.ctagorizia.it.

L’Alpe Adria Puppet Festival offre ogni anno una proposta di eventi internazionali, con artisti di teatro di figura e contemporaneo fra i più interessanti in circolazione; allo stesso tempo costituisce spazio di dialogo, di incontro e di scambio fra le persone. Da oltre 30 anni, infatti, durante le giornate di Festival si crea un vero e proprio laboratorio transfrontaliero, aperto e dinamico.

­…breve presentazione di Luca A. d’Agostino

 

Fotografo dal 1984 e giornalista pubblicista dal 1989, ha collaborato con numerose agenzie fotogiornalistiche nazionali e internazionali, appassionandosi ben presto agli spettacoli dal vivo.

È corrispondente della pagina del quotidiano Messaggero Veneto, per il quale segue il jazz regionale e nazionale.

Fotografo ufficiale di Mittelfest e dell’Alpe Adria Puppet Festival, Vicino Lontano, Dedica Festival, Rototom Sunsplash, Jazz&Wine of Peace, il Volo del Jazz e collabora con numerosi teatri regionali e nazionali.

È socio fondatore di Phocus Agency – Fotografi di cultura e spettacolo, agenzia che si propone di offrire il proprio archivio e la propria esperienza a tutti gli operatori che lavorano nel campo dello spettacolo e della musica, promuovendo la fotografia attraverso esposizioni personali e collettive e workshop.

 


 

martedì 16 aprile 2024

GO! 2025, ARRIVANO I BORDERLESS GAMES I GIOCHI SENZA QUARTIERE TRANSFRONTALIERI

 

Divertimento, cultura, reciproca conoscenza: questi gli ingredienti dei Borderless Games 2024, la prima edizione dei giochi di quartiere transfrontalieri che saranno realizzati nell'ambito di Go! 2025. A scendere in campo, sabato 15 giugno, saranno 13 squadre in rappresentanza di altrettanti quartieri dei comuni di Gorizia, Nova Gorica e Sempeter Vrtojba, ovvero Nova Gorica, Rožna Dolina, Solkan, Šempeter-Vrtojba, Lucinico, San Rocco-Sant’Anna, Piuma-San Mauro-Oslavia, Piedimonte, Madonnina, Sant’Andrea, Centro, Straccis-Montesanto-Piazzutta e Gect (squadra transfrontaliera con i dipendenti). Ogni compagine potrà contare su un massimo di venti componenti, dai 16 anni in su.

L’idea è nata durante un incontro con i rappresentanti delle associazioni di quartiere di Gorizia e si è sviluppata grazie all'entusiasmo di questi ultimi e di altre persone coinvolte per l’occasione. Si è quindi lavorato alacremente in questi mesi, con gli assessori a Go! 2025 e al Decentramento e al rilancio dei quartieri, coinvolgendo i Comuni di Nova Gorica e Šempeter Vrtojba che hanno subito aderito con slancio individuando alcuni quartieri per partecipare all'evento. La gestione operativa sarà affidata all’Unione associazioni di Lucinico, in totale sintonia con le altre realtà dei quartieri, ognuna della quali sta dando un grande contributo di idee e di operatività. Tutto ciò in un clima di grande collaborazione e amicizia con i quartieri sloveni. Ed è questo uno degli aspetti più importanti e significativi di questa iniziativa in pieno spirito Go! 2025.

La cultura rimarrà centrale nell'evento, grazie soprattutto alla Caccia al tesoro che prevede un percorso di 7 chilometri attraverso i tre comuni, partendo da Salcano con tappa nei principali siti storici del territorio e altrettanti quesiti da risolvere. Importante è stato l’apporto di ricerca dell’associazione Borgo San Rocco. I Giochi si svolgeranno in un'area del Parco della Valletta del Corno, ovvero nella zona che va dalla Palestra a via del Boschetto, che, per l’occasione, sarà riaperta dopo l’opera di riqualificazione volta a renderla ancora più versatile, bella e accogliente. L'iniziativa, ideata o organizzata dal Comune di Gorizia insieme alle associazioni di quartiere, in collaborazione con il Gect e i Comuni di Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba Gect ha trovato subito l'importante sostegno, anche economico, della Cassa Rurale FVG e il supporto della Goriziana Caffè e di Irisacqua. Il Gect sta, peraltro, realizzando le magliette diversificate per le 13 squadre.

Dal Comune di Gorizia si esprime soddisfazione per questa iniziativa che porta Go! 2025 direttamente nei quartieri cittadini, che diventano così protagonisti della Capitale europea della cultura. Questo è proprio uno degli obiettivi principali: offrire un momento di incontro significativo fra le persone nella città e fra le città a cavallo del confine, oltre che un’occasione per scoprire e conoscere il territorio. L’auspicio degli organizzatori è quindi che ci sia una grande partecipazione di cittadini delle tre città.

I partecipanti si troveranno alle 15.30 in piazza Vittoria, per poi spostarsi tutti insieme in corteo fino alla Valletta del Corno. Ad aprire i Borderless Games sarà alle 16.20 lo sfalcio dell’erba che avrà per protagonisti i tre sindaci, momento anche questo ispirato alla tradizione dei Giochi senza quartiere. Alle 17 cominceranno sia le prove in Valletta sia la caccia al tesoro. I concorrenti si cimenteranno, come detto, con giochi da tavola e briscola, tiro alla fune, giochi d’acqua, percorsi di abilità fino al gran finale, che coinvolgerà tutte le squadre in contemporanea. I partecipanti alla caccia al tesoro invece dovranno affrontare un percorso di sette chilometri, a piedi o in bici, che si snoderà nel territorio dei tre Comuni alla scoperta dei monumenti e della nostra storia, per fare poi ritorno in Valletta. Seguirà un momento conviviale a cura dell’Associazione nazionale alpini per gli iscritti, che culminerà alle 21.30 nelle premiazioni.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare ai Giochi: per l’iscrizione possono rivolgersi direttamente ai rappresentanti dei quartieri cittadini oppure ai Comuni di Gorizia, Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba.



venerdì 12 aprile 2024

CONTRASTO AGLI INCENDI: SABATO 13 L’ADDESTRAMENTO CONGIUNTO GO SINERGY 2024

 

In vista dell’imminente arrivo della stagione estiva, periodo di maggior rischio per gli incendi boschivi, il Gruppo comunale di Protezione civile di Gorizia nella sua emanazione della squadra di Antincendio boschivo ha organizzato assieme al Comune di Gorizia l’addestramento congiunto Go Sinergy 2024. L’iniziativa, che si svolgerà sabato 13 aprile, servirà a prendere ancora più confidenza con le attrezzature e a rafforzare sinergia e collaborazione con gli altri enti coinvolti, ovvero Corpo Forestale regionale - stazione di Gorizia, comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, Croce Verde Goriziana e Protezione civile regionale.

L’addestramento operativo si svolgerà nella mattinata di sabato nell’area verde comunale compresa tra le vie Cordon e Monte Hermada. Le operazioni inizieranno di prima mattina e termineranno entro le 13. Nella zona interessata domani saranno diffusi volantini informativi rivolti alla popolazione, fermo restando che tutto sarà organizzato in modo da non causare disagi.

È prevista anche l’applicazione di fuoco prescritto: gli scenari, al fine di essere il più possibile realistici, includono piccoli incendi controllati dell’area verde boschiva. Le operazioni di spegnimento avverranno sia da terra, con i mezzi di Protezione civile, Corpo Forestale e Vigili del Fuoco, sia per via aerea, tramite l’intervento dell’elicottero. Tra le altre operazioni è previsto anche il soccorso tecnico per una persona (figurante) rimasta infortunata nell’intervento, a opera di Vigili del fuoco e sanitari Croce verde. L’addestramento servirà per testare il sistema nella sua attivazione della catena di comando e operatività congiunta, inoltre sarà utile per operatori e volontari per acquisire maggiore esperienza e confidenza con la realtà del fuoco.

 





 

giovedì 11 aprile 2024

172° Anniversario della fondazione della Polizia di Stato

 

La Polizia di Stato h celebrato il 172° anniversario dalla sua fondazione, con una cerimonia nazionale che si è svolta nella suggestiva cornice di Piazza del Popolo a Roma e che ha visto la partecipazione delle più alte cariche istituzionali dello Stato.

Questo importante traguardo esalta di nuovo l'impegno e la dedizione delle poliziotte e dei poliziotti per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, per la salvaguardia del pieno esercizio dei diritti e delle libertà fondamentali e per il pubblico soccorso, come ben sintetizzato dal claim #essercisempre.

Le celebrazioni sono iniziate alle ore 9.00, a Roma, presso la Scuola Superiore di Polizia, con la deposizione, presso il Sacrario dei Caduti, di una corona da parte del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza - Prefetto Vittorio Pisani.  Successivamente, alle ore 11.00, alla presenza del Presidente del Senato Ignazio La Russa, ha avuto luogo la solenne cerimonia in Piazza del Popolo, durante la quale, sarà conferita dal Presidente della Repubblica la medaglia d’oro al valor civile alla Bandiera della Polizia di Stato per le attività svolte dal personale del Gruppo Sportivo Fiamme Oro.

A Gorizia la celebrazione si è svolta, alle ore 10.30, presso il Kulturni Center “Lojze Bratuž di viale XX Settembre, durante la quale il Questore della provincia di Gorizia, Luigi Di Ruscio, ha  condiviso i risultati dell’attività della Polizia di Stato del decorso anno nel territorio isontino, che verranno inoltre resi disponibili sul sito della Questura di Gorizia.

La cerimonia è stata preceduta alle 09.30 dalla deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti della Polizia di Stato presso il Parco della Rimembranza a Gorizia.

 

RICONOSCIMENTI AL PERSONALE

Encomio al Vice Ispettore Condolo Davide, lode al Vice Ispettore Sansa Stefano, lode all’Assistente Capo Zago Fabio - in servizio presso la Squadra Mobile - con la seguente motivazione: “evidenziando spiccate capacità professionali espletava un'attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l'arresto di tre individui resisi responsabili di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Gorizia, 19 gennaio 2021”.

Encomio all’Assistente Macedonio Arcangelo - in servizio presso il Commissariato Distaccato di Pubblica Sicurezza di Monfalcone - con la seguente motivazione: “evidenziando spiccate capacità professionali, espletava un intervento di soccorso pubblico in favore di un giovane intenzionato a togliersi la vita lanciandosi dal cornicione di un palazzo. Gorizia, 13 febbraio 2022”.

Lode al Sovrintendente Cattaruzzi Silvio e all’Assistente Capo Coordinatore Germinario Andrea - in servizio presso il Settore di Polizia di Frontiera Terrestre - con la seguente motivazione: “evidenziando capacità professionali ed impegno, espletava un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un cittadino bulgaro ritenuto responsabile di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Gorizia, 18 gennaio 2022”.

Lode all’Agente Incoronato Silvio - in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico - con la seguente motivazione: evidenziando qualità professionali, espletava un'attività di soccorso pubblico riuscendo con tempestività ad interpretare la richiesta di aiuto pervenuta alla centrale operativa telecomunicazioni, da parte di un cittadino italiano con gravi problemi motori e seria difficoltà nell'articolare le parole, inviando immediatamente personale sanitario. Rovigo, 27 agosto 2021”.

 

RINGRAZIAMENTI

Un sentito ringraziamento per l’ospitalità al Kulturni Center “Lojze Bratuž e per la collaborazione ed il concreto sostegno alla Camera di Commercio Venezia Giulia, al Comune di Gorizia, e alle Aziende Agricole “Bortoluzzi”, “Castelvecchio”, “Fiegl” e “Lorenzon.



lunedì 8 aprile 2024

Concerto per Rodolfo Lipizer - Omaggio musicale

 

Quest’anno ricorre il 50° ANNIVERSARO DELLA SCOMPARSA DEL MAESTRO RODOLFO LIPIZER (1895-1974). L’Associazione Culturale omonima - fondata dai suoi alunni in suo ricordo il 21/09/1977 - fortemente grata e riconoscente al Suo Maestro che ha dedicato con serietà e impegno tutta la vita per la musica creando opere musical-didattiche d’inestimabile valore riconosciute internazionalmente, ha deciso di COMMEMORARE questa ricorrenza.

La scrivente, fedele ai suoi programmi culturali, ha voluto che la Città di Gorizia e la Città di Nova Gorica - nell’ottica di un rapporto transfrontaliero - siano partecipi di questa iniziativa invitando e coinvolgendo le Autorità e i cittadini alla cerimonia della scopertura del busto del M° Rodolfo Lipizer l’8.06.2024 - opera del rinomato artista-incisore goriziano Franco Dugo - che verrà posta ai giardini pubblici di Gorizia in Corso Verdi. Seguirà un’esibizione degli allievi della Glasbena Šola di Nova Gorica.

Per l’occasione sono stati programmati n. 3 “concerti e spettacoli di qualità” come da locandina allegata.

Il primo: Giovedì 11 Aprile 2024 - ore 17.30, al Teatro “L Bratuž” di Gorizia, avrà luogo il concerto del Duo, composto da François Jean Paul BRUMAT-violino (Lussemburgo) e da Michiko SASANO-pianoforte (Giappone), che eseguirà: A. CORELLI (1653-1713) Concerto grosso in Sol min. op. 6 n. 8 “fatto per la notte di Natale” per violino e pianoforte; J.S. BACH (1685-1750) Concerto per violino in Mi magg. n. 2 (BWV 1042); T.A. VITALI (1663-1745) Ciaccona in Sol min. per violino e pianoforte ED 891; J. STRAUSS Jr. (1825-1899) “Rosen aus dem Süden“ - Walzer / Rose del Sud - Valzer op. 388.

François BRUMAT ha iniziato lo studio del violino con il padre Mario, allievo di Rodolfo Lipizer. Nel 1978 ha debuttato a Gorizia con l’orchestra da Camera “Rodolfo Lipizer”, con cui poi si è esibito in una ventina di concerti. Diplomatosi al Conservatorio “J. Tomadini” di Udine, ha suonato nell’orchestra d’archi “Angelicum” di Milano e ha vinto il concorso di secondo violino dell’orchestra sinfonica di Radio Lussemburgo. Ha vinto il terzo Premio di quartetto nel concorso Regina Elisabetta di Bruxelles. Diplomato in violino alla “Hochschule für Musik” di Würzburg (Germania), ha frequentato la Meisterklasse di Roman Nodel conseguendo l’attestato di eccellenza. È stato violino solista con la “Katholische Hochschulgemeinde” di Vienna. Dal 2001 suona in duo con Michiko Sasano. Ha pubblicato il libro per la gioventù “Bodos Geschichte”.

Michiko SASANO, nata a Hakodate, ha iniziato lo studio del pianoforte a sei anni. Ha frequentato la scuola di musica “Sapporo Ontani University” e le lezioni private di Akira Jinno. Ottenuto il diploma di pedagogia musicale, ha continuato lo studio di pianoforte con C.C. Schuster e di canto con la cantante lirica Signora Balia, di cui è diventata accompagnatrice ufficiale al pianoforte. Ha studiato musica da camera al “Konservatorium der Stadt Wien” con l’ “Altenberg Trio” e si è diplomata al Conservatorio “F. Schubert” di Vienna. Si è esibita in diversi concerti come solista e in concerti di musica da camera con F. Brumat. È stata accompagnatrice del coro di Lussemburgo e al “Concordia Rosport”; si è presentata anche come organista solista. Si è diplomata in organo come 1 Prix al Conservatoire du Nord in Lussemburgo. Dal 2008 è professore di pianoforte alla scuola di musica di Echternach (Lussemburgo).

Per info e prenotazioni: https://www.lipizer.it

I biglietti sono acquistabili online su www.vivaticket.com al seguente link: https://www.vivaticket.com/it/Ticket/concerto-per-lipizer-omaggio-musicale/232265

Da sottolineare il biglietto omaggio agli allievi della Scuola di musica "Lipizer", per ragazzi fino a 14 anni accompagnati da un adulto pagante e persone con disabilità. Ridotti per giovani fino 26 anni e over 65.


 

venerdì 29 marzo 2024

POLIZIA DI STATO DI GORIZIA - RIMPATRIATO CITTADINO MAROCCHINO UXORICIDA NEL 2011 A PADOVA

 

Si sono concluse alle 19.30 dello scorso 26 marzo, presso l’aeroporto di Casablanca (MAR), le operazioni di rimpatrio in esecuzione al provvedimento di espulsione dal territorio nazionale di un cittadino marocchino che nel 2011 si era reso responsabile dell’omicidio della moglie connazionale con 42 coltellate. Il delitto si era consumato a Padova ed aveva suscitato scalpore per l’efferatezza con cui l’uomo aveva tolto la vita alla consorte.

Scarcerato dalla Casa Circondariale di Padova nell’agosto del 2023, dove era ristretto per scontare la condanna a oltre 14 anni di reclusione, l’uomo è stato accompagnato presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca poiché, alla sua richiesta di ottenere la protezione internazionale, il Questore di Padova emetteva un provvedimento di trattenimento per pericolosità sociale in attesa che la competente Commissione Territoriale si esprimesse sull’istanza del marocchino.

Concluso l’iter amministrativo con un provvedimento collegiale di manifesta infondatezza della domanda di protezione, l’uomo - oggi 49enne - è stato rimpatriato dagli operatori della Polizia di Stato nel suo paese d’origine e consegnato alle competenti autorità marocchine.

giovedì 28 marzo 2024

POLIZIA DI STATO DI GORIZIA - EMESSE DAL QUESTORE DUE MISURE DI PREVENZIONE

 

Nell’ambito dell’attività di prevenzione sulla violenza di genere, Il Questore di Gorizia ha emesso un provvedimento di ammonimento per violenza domestica nei confronti di un cittadino italiano residente nel comune di Gorizia resosi responsabile di lesioni personali a danno della convivente. L’uomo, che già in passato era stato segnalato per reati contro il patrimonio e la famiglia, rischia anche la sospensione della patente di guida da uno a tre mesi con provvedimento che potrà essere emesso dalla locale Prefettura.

Le misure di prevenzione per condotte di violenza domestica sono disposte dal Questore nel caso in cui alle forze dell’ordine sia segnalato, in forma non anonima, un fatto che debba ritenersi riconducibile a determinati reati, consumati o tentati, nell’ambito di violenza “domestica” anche in assenza di querela. Per violenza domestica si intendono uno o più atti gravi, ovvero non episodici di violenza fisica, psicologica o sessuale o economica che si verificano tra persone legate, anche in passato, da vincoli di matrimonio o da relazioni affettive, indipendentemente dall’attualità della convivenza.

Inoltre, su segnalazione dei Carabinieri di Gradisca d’Isonzo, il Questore di Gorizia ha emesso un Avviso Orale nei confronti di un altro cittadino italiano residente nel comune di Romans d’Isonzo, in quanto dedito alla commissione di reati in materia di sostanze stupefacenti e già segnalato in passato per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.

Con questo provvedimento, il soggetto, ritenuto socialmente pericoloso, è stato formalmente avvisato ed invitato a mantenere una condotta conforme alla legge. La misura di prevenzione viene applicata alle persone abitualmente dedite a traffici delittuosi o che offendono o mettono in pericolo l’integrità fisica o morale dei minorenni, la sanità, la sicurezza o la tranquillità pubblica.

POLIZIA DI STATO DI GORIZIA - CONSEGNATO L'OLIO DI CAPACI ALL'ARCIVESCOVO REDAELLI

 

A pochi passi dallo svincolo di Capaci (PA), nei pressi della stele posizionata lungo l’autostrada A29, nel luogo della strage in cui nel 1992 morirono per mano mafiosa il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta della Polizia di Stato Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, la vedova di Montinaro, Tina Martinez Montinaro, ha fortemente voluto che nascesse un giardino con un albero di ulivo dedicato ad ogni vittima innocente della barbarie mafiosa, il cosiddetto “Giardino della Memoria” inaugurato il 23 maggio 2017.

Da quegli ulivi, piantumati su una terra macchiata dal sangue dei giusti e degli innocenti, è stata avviata una piccola produzione di olio che, anche quest’anno, viene distribuito nelle diocesi italiane per essere consacrato nei riti pasquali come Sacro Crisma per i sacramenti religiosi.

Nel pomeriggio di ieri 27 marzo il Questore Luigi Di Ruscio, accompagnato dal Vicario Rosaria Broccoletti, in occasione dello scambio di auguri per le festività pasquali, ha fatto dono dell’olio proveniente dal giardino della memoria all’Arcivescovo della diocesi Monsignor Carlo Roberto Maria Redaelli. Un gesto simbolico che racchiude un importante segnale di pace e speranza da una terra martoriata dalle stragi di mafia per la rinascita della legalità.

mercoledì 27 marzo 2024

SABATO 6 APRILE AL VERDI “LA CAPITALE DELLE EMOZIONI”

 

Sabato 6 aprile alle 20.45 il Teatro Verdi ospiterà le eccellenze goriziane della musica e della danza nella serata “La Capitale delle emozioni. Musica & danza per Go! 2025”, promossa dal Collettivo Terzo Teatro.

Si susseguiranno Tish, Tatjana Mihelj, Giulia Provvidenti & Mauro Tesolin, Paola Rossato & Raffaele Ragusa, Manuel Dominiko, Margherita Pettarin (affiancata da Andrea Boscarol, Simone D'Eusanio e Andrea Girardo) e le scuole di danza Tersicore e GoKaos. Lo spettacolo sarà presentato da Flavio Furian (del duo di Macete). Il programma è stato illustrato dall’assessore comunale alla Cultura, Fabrizio Oreti, e dal presidente del sodalizio promotore, Mauro Fontanini.

Prenotazioni e prevendita: Libreria Leg Gorizia, corso Verdi 67, e www.vivaticket.it

 



 

Nel 2023 il Comune di Monfalcone ha risparmiato 180.000 euro per i consumi di energia elettrica e gas rispetto all’anno precedente.

 

Un risparmio di quasi 180.000 euro: un ottimo risultato, in termini di contenimento dei consumi di energia elettrica e di gas, ottenuto dal Comune di Monfalcone nell’anno 2023 in conseguenza a una serie di interventi che l’amministrazione ha avviato per abbattere gli sprechi di energia negli edifici comunali, con azioni che guardano sia alla tutela ambientale che alla riduzione dei costi.

Un apposito gruppo di lavoro composto dal personale degli uffici “Opere pubbliche e sicurezza” e dall’Ufficio “Ambiente e Transizione Energetica” - coordinato dal Dirigente dell’Area, Enrico Englaro, dal Segretario Generale, Luca Stabile, e dall’Assessore per la Sostenibilità Ambientale, Sabina Cauci - che ha in primis effettuato una mappatura degli edifici pubblici per entità di consumi e per tipologia di servizio erogato, isolando le situazioni più energivore ed eseguendo una verifica per individuare la presenza di eventuali anomalie di funzionamento degli impianti.

“Siamo riusciti a risparmiare quasi 180.000 euro mantenendo inalterati i servizi e in alcuni casi anche implementandoli - rileva il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint - registrando ottimi risultati che sono frutto non del caso fortuito ma di una scelta difficile e consapevole, compiuta in un periodo di forte incertezza, quando i costi per gli approvvigionamenti energetici erano cresciuti a dismisura. Un lavoro lungo e meticoloso per monitorare i consumi, soprattutto degli edifici più energivori come il Museo della Cantieristica, e per ricercare soluzioni che consentissero di conseguire un efficientamento energetico, anche attraverso un’azione di sensibilizzazione e responsabilizzazione del personale. Abbiamo scardinato diversi preconcetti per dare risposte concrete ai cittadini, dimostrando che si può amministrare in maniera virtuosa e più efficiente i nostri edifici pubblici, senza aumentare le tasse. Risultati che ci rendono orgogliosi e per i quali ringrazio il gruppo di lavoro, che tanto si è prodigato per il loro raggiungimento, e tutto il personale che, adottando comportamenti più consapevoli e responsabili, ha contribuito ad abbattere i consumi e i costi energetici.”

Acquisiti i dati, è stata portata avanti una radicale azione di verifica e riprogrammazione dei fabbisogni delle funzioni pubbliche attraverso il controllo del funzionamento degli impianti, la rimodulazione degli orari di accensione e la stabilizzazione della temperatura all’interno degli edifici. 

E’ stato inoltre elaborato un elenco con regole e comportamenti corretti che i dipendenti sono stati chiamati a tenere, nell’interesse della collettività e nel rispetto dei principi fondamentali di gestione dei beni pubblici, confrontando i consumi ed i costi registrati nell’anno 2023 con quelli del 2022.

Gli edifici di proprietà comunale oggetto di monitoraggio sono stati le scuole (Asili Nido, Scuole dell’Infanzia, Scuole Primarie e Scuole Secondarie di Primo Grado), il Municipio, l’Edificio Ex Pretura, la Biblioteca Comunale, la Galleria Espositiva d'Arte Contemporanea, il Museo della Cantieristica (MuCa), il Teatro Comunale, gli edifici “Casa Albergo” e “Residenza Protetta” e il magazzino comunale di Via della Marcelliana.

Relativamente ai consumi energetici nel 2023, è stato registrato un consumo annuale di 1.543.000 kWh, contro i 1.761.000 kWh del 2022, per una riduzione in termini assoluti di 218.000 kWh all’anno, che si traduce, in termini percentuali, in una riduzione del 12% rispetto all’anno precedente. 

In termini di costi energetici, il risparmio assoluto è stato di 131.000 euro.

Gli edifici dove si è osservata una maggiore riduzione dei consumi di energia elettrica sono stati il Museo della Cantieristica ed il Municipio, con un risparmio in percentuale rispettivamente del 33% e del 24% e di 21.000 euro e 10.500 euro di risparmio in termini di costi. Gli ottimi risultati raggiunti sono imputabili, nel caso del MuCA, al costante monitoraggio da parte dei tecnici comunali del buon funzionamento degli impianti, e, nel caso del Municipio, alle regolari attività di manutenzione e verifica del funzionamento dell’impianto fotovoltaico.

Buoni anche i risultati ottenuti per la Casa Albergo di Via della Crociera - dove è installato un impianto fotovoltaico della potenza di 20 kW - che nel 2023 ha ottenuto un calo dei consumi energetici del 9% rispetto al 2022. 

I monitoraggi sugli edifici scolastici evidenziano i buoni risultati ottenuti presso la primaria “Battisti” con -14% dei consumi, la scuola dell’Infanzia “Tenente Cassinis” con -11% e la scuola secondaria di I grado “Randaccio” con un calo dell’11%.

Per quanto riguarda invece il consumo di gas annuale totale, nel 2023 è stato di 309.000 Smc, contro i 373.500 Smc del 2022, per una riduzione di 64.500 Smc all’anno, che si traduce, in termini percentuali, in un decremento del 17% rispetto all’anno precedente. 

In termini di costi, il consumo minore di gas nell’anno 2023 ha determinato un risparmio in valore assoluto di 45.000 euro, con una riduzione del 13% rispetto al 2022. 

Si evidenzia inoltre che in tutti gli edifici esaminati si è registrato un notevole calo dei consumi di gas; l’edificio in cui si è osservato il maggior risparmio rispetto all’anno 2022 è l’Ex Pretura, che si è distinto per una riduzione dei consumi di gas del 37%. 

Buoni anche i risparmi ottenuti presso la sede di Via della Marcelliana, che hanno rilevato una riduzione del 33%. 

Nella Scuola dell’Infanzia “Tenente Cassinis” la riduzione dei consumi di gas è stata del 35%, nella Scuola secondaria di primo grado “Randaccio” del 26%, nella Scuola primaria “Battisti” del 26% e nella scuola secondaria di primo grado “Giacich” del 24%.

Da osservare, infine, che il Museo della Cantieristica e il Municipio, che sono gli edifici che nel 2023 si sono distinti per i maggiori risparmi in termini di energia, non hanno l’utenza gas attiva in quanto il riscaldamento ed il raffrescamento degli edifici funziona esclusivamente ad energia elettrica.

"Un gruppo di lavoro che ha operato sinergicamente e con passione - ha specificato l’assessore Cauci - ragionando come se gli edifici comunali fossero la propria abitazione e ricercando le migliori opportunità per ridurre i consumi. Adesso il monitoraggio degli impianti è capillare e costante e viene effettuato da personale interno, in modo da intervenire in maniera tempestiva in caso di guasti o anomalie. Viene inoltre posta grande attenzione per l’evoluzione delle tecnologie affinchè si possa prevedere l’ammodernamento degli impianti a favore di sistemi innovativi, tenendo sempre sotto controllo le opportunità per intercettare finanziamenti utili allo scopo”.


 

PUBBLICATO IL SECONDO BANDO DEL “FONDO PER PICCOLI PROGETTI GO! 2025”

 

IL BANDO - DISPONIBILE DA MARTEDÌ 26 MARZO, FINO ALLA SCADENZA DEL 14 MAGGIO È APERTO A SOGGETTI PROVENIENTI DA ITALIA (FRIULI VENEZIA GIULIA E PROVINCIA DI VENEZIA) E SLOVENIA (OSREDNJESLOVENSKA, PRIMORSKO NOTRANJSKA, GORENJSKA, OBALNO-KRAŠKA E GORIŠKA) PER LA PROPOSTA DI PROGETTI TRANSFRONTALIERI CONGIUNTI IN VISTA DI GO! 2025



GORIZIA - A partire da martedì 26 marzo è disponibile sul sito del GECT GO il secondo Bando SPF, ovvero “Fondo per piccoli progetti GO! 2025”, che resterà aperto per la presentazione dei progetti fino al 14 maggio prossimo.Il primo bando - che risale alla primavera dello scorso anno - aveva finanziato 44 progetti coprendo diverse tematiche. Per il secondo Bando si è deciso di restringere i tempi di svolgimento, così come il budget per avere progetti più piccoli e snelli che vadano a massimizzare le attività nell’anno della Capitale. La dotazione finanziaria totale di questo secondo bando ammonta a circa 1 milione e mezzo di euro (per la precisione €1.455.674,50) che saranno destinati a piccoli progetti europei, di importi da 30.000 a 150.000 euro con una durata massima di svolgimento di 18 mesi, sulle tematiche dell’inclusione attiva e partecipazione di bambini e giovani (under 30), mobilità verde, sostenibilità sociale e ambientale, valorizzazione e potenziamento della cultura del plurilinguismo, promozione del benessere e coesione sociale nello sport e nell’attività fisica accessibile a tutti. Il bando in questo modo diviene un po’ più specifico, restringendo le aree tematiche di riferimento, che rimangono sempre ampie e trasversali, però permettono di far comprendere ai possibili beneficiari le azioni che si vogliono svolgere sul territorio.

“Il Fondo per piccoli progetti GO! 2025 – finanziato dal Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027 – è nato, e continua ad essere utilizzato, a supporto di Nova Gorica - Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025”, spiega la direttrice del GECT GO Romina Kocina. “SPF rappresenta uno strumento europeo di grande importanza ed efficacia per sostenere lo sviluppo di nuove iniziative in tema di sostenibilità e sviluppo del territorio in chiave innovativa e inclusiva: una linea di finanziamento introdotta lo scorso anno che vediamo come un’opportunità di crescita per l’intero territorio”, conclude Kocina.

Il bando è accessibile ad associazioni, imprese, organizzazioni, istituti di istruzione e università, enti pubblici e privati, provenienti da Italia (Friuli-Venezia Giulia e provincia di Venezia) e Slovenia (Osrednjeslovenska, Primorsko Notranjska, Gorenjska, Obalno-Kraška e Goriška) che possono proporre progetti transfrontalieri congiunti. Novità di questa seconda edizione del bando è che i soggetti che nell’ambito di quello scorso hanno ottenuto finanziamenti, sia nella posizione di partner capofila che nella posizione di partner progettuale, sono ora ineleggibili per la posizione di capofila. Chi invece non è stato finanziato può naturalmente ripresentarsi, sempre con un progetto in linea con le tematiche proposte. Per quanto attiene i partner, vige sempre la regola che, sopra i cinquantamila euro, i partner di progetto devono essere due, uno italiano e uno sloveno, mentre per i progetti da trenta a cinquantamila euro è sufficiente il coinvolgimento di un solo partner, che tuttavia garantisce con le attività l’impatto transfrontaliero. Resta ferma anche la regola che il partner capofila deve provenire dall’area di Programma, ovvero, per la Regione Friuli-Venezia Giulia, le province di Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste e, per il Veneto la sola provincia di Venezia. Cinque le regioni slovene: Primorsko-notranjska, Osrednjeslovenska, Gorenjska, Obalno-kraška e Goriška. Il partner progettuale può eccezionalmente provenire da fuori delle aree sopra elencate.

La presentazione dei progetti va effettuata esclusivamente tramite la piattaforma informatica Jems: il link per accedere alla piattaforma Jems è disponibile unitamente a tutta la documentazione relativa al bando nella sezione SFP del sito GECT GO. Nel mese di aprile verranno organizzati dal GECT GO dei workshop tecnici per supportare i possibili proponenti nella comprensione del bando e per l’illustrazione della documentazione ad esso allegata. Sul sito del GECT GO è attiva anche la pagina partner search per sostenere e facilitare la ricerca di partner progettuali.

 

Info e aggiornamenti sul sito GectGo www.euro-go.eu

 

lunedì 25 marzo 2024

POLIZIA DI STATO DI GORIZIA - CONTROLLI STRAORDINARI NEL TERRITORIO MONFALCONESE

 

Sono stati effettuati nella mattina di ieri, 21 marzo 2024, una serie di servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa, all’immigrazione irregolare, allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti ed alle verifiche amministrative ai locali soggetti a licenze di polizia.

L’attività, analogamente a quella programmata lo scorso mese di febbraio, si è sviluppata principalmente nei territori comunali di Monfalcone e Ronchi dei Legionari, interessando, oltre ai centri cittadini, le stazioni ferroviarie, i parchi e le aree verdi, le arterie maggiormente trafficate in entrata ed in uscita dalle città e le zone ove si sono evidenziati potenziali rischi per la cittadinanza.

La Questura di Gorizia ha coordinato un centinaio di operatori messi in campo dalle diverse articolazioni della Polizia di Stato per un’azione sinergica finalizzata al raggiungimento dell’obiettivo prefissato; oltre al personale della Questura, hanno partecipato pattuglie della Polizia Stradale, della Polizia Ferroviaria, della Polizia di Frontiera e della Polizia Postale, nonché unità cinofile antidroga della Questura di Bologna, equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine di Bologna e Milano ed un elicottero del 10° Reparto Volo della Polizia di Stato di Venezia.

Nel corso dell’operazione sono state identificate complessivamente oltre 370 persone e controllati circa 150 veicoli.

5 le violazioni al Codice della Strada contestate, di cui 4 per la mancata revisione dei veicoli e 1 per guida con patente sospesa.

Gli esercizi commerciali controllati sono stati 4: 1 locale di intrattenimento e 3 videolottery.

Infine, grazie al fiuto di Barak e Havana, i cani poliziotto delle unità cinofile della Questura di Bologna, è stato rinvenuto, a ridosso di un’area carsica nella prima periferia di Monfalcone, oltre mezzo chilo di hashish suddiviso in una decina di panetti di varie pesature, posti ovviamente sotto sequestro.

I risultati confermano l’efficacia del modello organizzativo adottato per il mantenimento della legalità ed il rafforzamento della percezione della sicurezza nei cittadini.

mercoledì 13 marzo 2024

DOMENICA IL DISINNESCO DI TRE BOMBE IN TRANSALPINA: A PIENO RITMO LA MACCHINA DELLA SICUREZZA

 

Volantini casa per casa e all’esterno dei palazzi più grandi, un numero dedicato, messaggi con l’alert system: è scattata la macchina informativa del Comune in vista delle operazioni di disinnesco delle tre bombe rinvenute in Slovenia nella zona della stazione della Transalpina. Domenica 17 saranno un migliaio i residenti nel giro di 600 metri che dovranno lasciare per motivi di sicurezza le loro case, secondo il piano già collaudato lo scorso luglio in occasione del brillamento di un altro ordigno bellico nella stessa zona. Trattandosi in questo caso di tre residuati, la finestra operativa sarà necessariamente più lunga della precedente e andrà dalle 10 alle 14.

“Vogliamo garantire la massima sicurezza ai nostri cittadini, mettendo a punto una serie di accorgimenti per contenere al massimo i disagi. Perché le operazioni vadano a buon fine, è importante che le regole siano rispettate da tutti”, rimarca il sindaco, Rodolfo Ziberna. E spiega: “Siamo al lavoro sui vari fronti per gestire al meglio la situazione. La campagna informativa sarà a tappeto, stiamo predisponendo un punto di accoglienza, inoltre i nostri servizi sociali stanno definendo con Asugi il trasferimento degli individui “fragili”. Ribadisco l’importanza di aderire al servizio di Alert System, per ricevere tutte le comunicazioni necessarie da parte del Comune nei casi di emergenza come quello in questione”. L’assessore comunale alla Sicurezza, Francesco Del Sordi, aggiunge un importante tassello della macchina organizzativa: “Lo schema è lo stesso che avevamo utilizzato con successo lo scorso luglio, con un’aggiunta. La zona interdetta sarà controllata non solo dai rappresentanti delle forze dell’ordine e dalla Protezione civile, ma anche dal drone dei Vigili del fuoco, che consentirà di evitare episodi di sciacallaggio e furti”.

Per consentire lo svolgimento in completa sicurezza delle operazioni, tutti i residenti della zona rossa entro le 9 dovranno lasciare le proprie abitazioni. Le strade interessate sono: via Montesanto – dal civ. 21 e 38 a civ. 195/A (confine di stato), via dei Vegetariani, via Brigata Etna – dal civ. 1 fino al civ. 44/a, via Enrico Rocca – dal civ. 2 al civ. 17/A, via Carlo Michelstaedter, via Ugo Foscolo, via Giuseppe Caprin, piazzale della Transalpina, via Carolina Luzzato, via Teobaldo Ciconi, via dei Catterini – dal civ. 25 al civ. 51, via Ferruccio Bernardis, via Caterina Percoto, via San Gabriele – dai civici 38 – 51 al civ. 83 (confine di stato), via Giovanni Paternolli – dai civ. 5 - 6 al civ. 24. Già dalle 7 scatterà, per ordinanza della Polizia locale, il divieto di transito veicolare e pedonale verso l’area interessata. Fino alle 9 sarà consentito solo quello in uscita. Si potrà quindi rientrare a casa solo al termine dell’intervento degli artificieri, previsto presumibilmente entro le 14.

Il Comune metterà a disposizione uno spazio al coperto per persone e animali d’affezione (da non dimenticare di portare la museruola) al comando della Polizia locale, in corte Sant’Ilario 11. Per raggiungere questo spazio, sarà attivato un servizio navetta, con partenza alle 8 dalla fermata degli autobus urbani in via Caprin. Per qualsiasi informazione o problema da segnalare, compresi quelli di deambulazione, è attivo il numero della Polizia locale di Gorizia 0481 383 206. Sono dieci le persone allettate per motivi di salute che, già nella giornata di sabato, dovranno essere portate via da casa da Asugi. Dalle 7 alle 14 di domenica saranno chiusi i valichi in Erjavčeva ulica e Salcano, e non si potrà circolare sulla pista ciclabile lungo il confine.

Per la direzione unitaria delle attività, dalle 6.45 di domenica si riunirà in Prefettura il Centro di Coordinamento Soccorsi (CCS), che coinvolge i rappresentanti del Comune, del 3° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito, della Questura, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Stradale, della Polizia di Frontiera, dei Vigili del Fuoco, di ASUGI e delle società di gestione delle reti (E-distribuzione Spa, Terna Spa, Snam Spa, Irisacqua Spa).

La zona rossa è leggermente più ristretta rispetto a quella che si è resa necessaria a luglio 2023, quindi l’evacuazione è necessaria per un centinaio di persone in meno. Le bombe sono appunto tre, tutte della Seconda guerra mondiale: la prima rinvenuta è di 500 libbre di fabbricazione britannica, la seconda delle stesse dimensioni ma americana e la terza di 250 libbre britannica. Tutte si trovano lungo il tracciato ferroviario, nella zona della stazione di Nova Gorica, a poche decine di metri dal confine, e sono state trovate nell’ambito delle ricerche e dei carotaggi propedeutici ai lavori di riqualificazione della Transalpina. Secondo quanto stabilito dagli artificieri sloveni, concordando con quelli dell’Esercito italiano, la prima su cui si interverrà sarà appunto la bomba più piccola, quella trovata per ultima. Essendo l’innesco danneggiato, sarà necessario farla brillare sul posto, quindi sarà scavato un buco profondo sei metri in cui spostarla protetta da materiale isolante. Sarà quindi fatta brillare in modo controllato sottoterra. Seguirà poi la neutralizzazione delle altre due bombe inglesi, che saranno messe in sicurezza, per essere poi spostate per il brillamento.

GRAN FINALE PER SILVA LAPIDEA: DOMENICA 17 FINISSAGE CON LA PRESENTAZIONE DEI DATI

 

Gran finale per Silva Lapidea: venerdì 15, sabato 16 e domenica 17 marzo saranno gli ultimi tre giorni per visitare la mostra di scultura contemporanea transfrontaliera al Museo di Santa Chiara in corso Verdi, aperta con ingresso gratuito dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Domenica alle 17, in occasione del finissage dell'esposizione, sarà proposta l’ultima visita guidata gratuita delle curatrici, Emanuela Uccello e Pavla Jarc. Seguirà la presentazione del catalogo edito dall’associazione culturale Prologo e delle pubblicazioni e delle produzioni video che presentano e storicizzano la mostra e i suoi allestimenti. Nell’occasione, alla presenza dell’assessore comunale alla Cultura, Fabrizio Oreti, saranno anche presentati i dati sui visitatori all’esposizione, oltre che sui partecipanti alle tante e variegate attività collaterali che si sono susseguite in questi mesi.

Realizzata dal Comune di Gorizia con il Comune di Nova Gorica attraverso la Mestna galerija, grazie al contributo della Fondazione CARIGO e la collaborazione dell’Associazione Culturale per le Arti Contemporanee Prologo di Gorizia, Silva Lapidea è stata solo la prima mostra interamente dedicata alle sculture di artisti italiani e sloveni del Goriziano, quindi un evento culturale transfrontaliero di ampio respiro, tappa importante nel percorso di avvicinamento verso GO!2025.