L’anno si è aperto con un bilancio positivo sul fronte dei servizi al cittadino erogati nel corso del 2023. La Questura di Gorizia ed il Commissariato di Monfalcone, nella decorsa annualità hanno infatti rilasciato complessivamente 6700 passaporti e 1700 dichiarazioni di accompagnamento per minori di anni 14 che si recano all’estero con persona diversa dal proprio genitore.
Con la fine delle restrizioni dovute all'emergenza pandemica e con l'introduzione della Brexit, il 2023 è stato senza dubbio un anno particolarmente intenso su base nazionale per la gestione delle numerosissime richieste, pur tuttavia la Questura di Gorizia, anche nei periodi nei quali si sono verificati i maggiori picchi di richieste, è riuscita a ridurre al minimo eventuali disagi per gli utenti garantendo sempre continuità al servizio.
Si consideri infatti che attualmente i tempi medi di attesa per il rilascio del passaporto si attestano nel capoluogo isontino tra le 2 e le 3 settimane, salvo ridursi nei casi di comprovata urgenza, per motivate ragioni di lavoro, studio o salute.
Per la Questura di Gorizia è prioritariamente prevista la prenotazione tramite “agenda elettronica”, mentre per i residenti nei Comuni ricadenti nella competenza del Commissariato di Monfalcone è possibile presentarsi direttamente senza necessità di appuntamento.
A fronte di una mirata ed efficiente organizzazione del lavoro, si registra purtroppo che circa il 15% delle persone che prenotano un appuntamento non si presentano né lo disdicono, contribuendo a saturare le capacità ricettive dell’Ufficio passaporti e pregiudicando la possibilità che altri potenziali richiedenti vengano ricevuti, considerato che è previsto un numero fisso di appuntamenti quotidiani.
Può essere utile infine segnalare con rammarico, che ci sono ancora circa 130 passaporti pronti e tuttora giacenti presso gli Uffici, poiché non ancora ritirati da coloro che ne avevano fatto richiesta.