CAMPANA CHIARA.: ARRIVATA LA RELAZIONE TECNICA SOPRINTENDENZA
"Si procederà con il ripristino della funzionalità della Campana Chiara del Sacrario Militare di Oslavia in tempo utile per la Capitale europea della cultura".
A dare la notizia, non senza emozione, sono il consigliere regionale Diego Bernardis e comunale Andrea Tomasella, entrambi fautori di diverse iniziative in Regione e in Comune improntate al ripristino della piena funzionalità della Campana Chiara.
"A inizio settimana è arrivata la relazione tecnica della Soprintendenza. Evidentemente - dettagliano i due esponenti del Carroccio goriziano - ha dato i suoi frutti il sopralluogo congiunto che avevamo promosso lo scorso marzo e a cui, fra gli altri, aveva partecipato anche sua eccellenza, il prefetto Raffaele Ricciardi".
"Grazie alla fattiva disponibilità della Soprintendenza - continua la nota Lega - adesso sono nero su bianco le diverse forme di intervento utili al restauro, al consolidamento e al miglioramento sismico della Campana Chiara".
Le buone notizie non sono finite, infatti Bernardis fa sapere anche che: "Dal proficuo colloquio con il Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti, che ringrazio per la disponibilità, ho ricevuto la conferma che è intendimento della proprietà avviare le procedure tecnico e amministrative per le attività di studio preliminari per il restauro e il completo ripristino del monumento".
"Raggiungere questo primo risultato, che non è un traguardo ma un punto di partenza - sottolineano Bernardis e Tomasella -, non era possibile senza il supporto del Comune, nelle persone del sindaco Rodolfo Ziberna e dell'assessore Fabrizio Oreti, dell'Associazione Nazionale Alpini, ovvero del presidente Paolo Verdoliva, della direzione del Sacrario Militare di Redipuglia e della Regione FVG, grazie al presidente Massimiliano Fedriga e all'assessore Barbara Zilli che hanno sempre assicurato il massimo impegno".
"La Campana Chiara è un simbolo di pace universale e, ancor più in un momento storico come quello odierno, il suo silenzio è un dolore enorme e lacerante. Siamo fiduciosi - concludono Bernardis e Tomasella - che presto si potrà tornare a rendere onore, memoria e culto a tutti i caduti".
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