giovedì 23 febbraio 2023

Il Comune e Ater incontrano gli inquilini del Rione Largo Isonzo - Crociera per raccogliere le segnalazioni delle criticità rilevate negli alloggi di edilizia popolare. - Comunicato stampa

 Proseguono gli incontri che il Comune di Monfalcone organizza per ascoltare i cittadini residenti negli alloggi Ater.


Nel corso dell’ultima riunione che si è svolta mercoledì pomeriggio presso l’oratorio Foschian, il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint - insieme all’assessore alle Politiche Abitative, Tiziana Maioretto, al consigliere comunale con delega ai Rioni, Irene Cristin, i tecnici del Comune e di Ater, nonché del Consiglio di Amministrazione dell’ente - ha ascoltato dai cittadini le segnalazioni relative agli alloggi presenti nel Rione Largo Isonzo-Crociera, nello specifico, nelle vie Isonzo, Gramsci, Gigli e Aquileia.


“Incontrando i cittadini - ha dichiarato il sindaco Cisint - abbiamo modo di ascoltare dalla loro viva voce quali sono i problemi che affrontano ogni giorno all’interno dei loro alloggi, al fine di trovare soluzioni efficaci per risolverli. Abbiamo incontrato gli inquilini residenti nei vari rioni in cui sono presenti gli alloggi di edilizia popolare - sia di proprietà del Comune e gestiti da Ater, sia di proprietà di Ater - e abbiamo riscontrato che alcune criticità sono comuni. Stiamo delineando il quadro degli interventi da effettuare per capire quali sono le priorità in base alla gravità e all’entità dei danni e quali saranno gli investimenti da fare e a questo proposito i tecnici del Comune e di Ater stanno effettuando i sopralluoghi nelle abitazioni per le quali sono già pervenute le segnalazioni.

In una città come Monfalcone, a forte densità abitativa, abbiamo molto a cuore la situazione di molti inquilini che si trovano a vivere, loro malgrado, in appartamenti non sempre dignitosi. Stiamo dimostrando l’attenzione per il tema delle politiche abitative e la vicinanza ai cittadini sin dal nostro primo mandato. Abbiamo infatti varato un piano casa con interventi milionari - in accordo con Ater - come mai in passato per affrontare i tanti casi di incuria che hanno portato al degrado del patrimonio pubblico”.


“La vicinanza dell’Amministrazione verso chi riscontra problematiche relative agli alloggi Ater - rilevano Maioretto e Cristin - è costante e molto sentita. Abbiamo fatto una prima analisi dei documenti per capire qual è lo stato degli alloggi di edilizia popolare presenti in città e in una fase successiva abbiamo chiesto la collaborazione dei cittadini per conoscere i loro reali bisogni, perché soltanto chi nelle case ci vive e convive e con i disagi sa quali sono i problemi che vanno affrontati. In tutti gli incontri finora organizzati nei rioni c’è stata una massiccia presenza degli inquilini di volta in volta invitati, che hanno condiviso con noi l’importanza del confronto per ricercare quanto prima, e in maniera efficace, le soluzioni alle criticità evidenziate”.


Nel corso della riunione, Ater ha comunicato che nello stabile di via Gramsci 12 verranno sentiti i proprietari privati di alcuni alloggi presenti nello stabile di proprietà Ater per valutare la possibilità di accedere al nuovo bonus che prevede contributi al 90%. Nella stessa via sono previsti gli allacciamenti alle fognature per i condomini dei civici 8,10,12, 14 e 14a e verranno riqualificati i locali delle ex centrali termiche.


Durante l’assemblea, molto partecipata, le segnalazioni degli inquilini hanno riguardato gli stabili di via Gigli 11, 13, 15, 17, 19, 21, 23, via Aquileia 84, via Gramsci 2, 4, 6, 8, 10, 12, 14 e via Isonzo 51 evidenziando, principalmente, infiltrazioni, serramenti non più efficienti, presenza di muffa sulle pareti, cassonetti per il conferimento dei rifiuti senza serratura che vengono utilizzati anche da utenti esterni, frequente occlusione delle fognature, assenza o guasti ai citofoni e richieste di potatura degli alberi.

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