mercoledì 9 febbraio 2022

MOZIONE INCIDENTI STRADALI FAUNA SELVATICA – RIFLETTORI ANTI-ATTRAVERSAMENTO

 "MOZIONE INCIDENTI STRADALI FAUNA SELVATICA – RIFLETTORI ANTI-ATTRAVERSAMENTO 


La Consigliera Comunale di Gorizia, Nicol Turri, visti i continui e numerosi incidenti nel nostro territorio con la fauna selvatica e visto altresì l’accrescersi della presenza di cinghiali e di altri animali, (anche in seguito allo “stop” della pandemia), ha inviato venerdì una mozione all’attenzione dell’amministrazione comunale in merito all’installazione/sperimentazione dei riflettori anti-attraversamento della fauna selvatica da porsi nel territorio comunale in luoghi considerati strategici e sensibili a tali problematiche e a mettere a punto azioni di informazione e di sensibilizzazione in città,  affinché si dia il giusto peso a questo problema.

 

In cosa consistono i riflettori anti-attraversamento fauna selvatica?

Sono dei catarifrangenti, posizionati lungo le strade pubbliche su guard-rail o sostegni che, grazie alla luce proveniente dai veicoli in avvicinamento,illuminano i rifrangenti installati su entrambi i lati della strada, riflettendo nelle aree adiacenti, con angoli di riflessione che non risultano visibili e di disturbo all'automobilista, fungono come da  dissuasori per il passaggio della fauna nelle ore buie, generando una recinzione ottica di protezione per gli animali selvatici nelle vicinanze della strada.  Quando il veicolo supera l'area, l'effetto ottico di recinzione svanisce, ripristinando le normali condizioni della zona e permettendo alla fauna selvatica di riprendere la normale attività̀.
I riflettori anti-attraversamento fauna selvatica sono disponibili in diversi colori, facendo presente che il “blu” è considerato un colore di pericolo per gli animali selvatici, poiché si vede raramente in natura.

La Consigliera sottolinea che la fauna selvatica è una risorsa da tutelare per il nostro pianeta ma è da considerare che a volte la convivenza tra la fauna e l'uomo può diventare problematica e rischiosa, in quanto gli animali selvatici non percepiscono le strade come pericolo ma le considerano parte integrante del loro territorio e tutto ciò comporta delle conseguenze, quali danni e mortalità sia per l'uomo che per l'animale.

 

Concludendo, la Consigliera Turri fa presente - in Italia sono già un po’ di anni che ci sono iniziative volte a ridurre il problema delle collisioni con la fauna selvatica, i catarifrangenti potrebbero attutire il problema, i numeri parlano di comprovata efficacia in diverse regioni italiane, mediamente si verifica una riduzione degli incidenti con la fauna selvatica tra il 60% e l'80%, ricordando anche che l’installazione degli stessi è semplice e rapida e soprattutto hanno costi contenuti.

(Progetti simili sono stati messi in pratica anche in altri Paesi europei.)"

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