martedì 7 giugno 2022

Fwd: LIBANO Il Contingente Italiano vicino alla CARITAS I Caschi Blu dell’ItalianSupport Element (IT NSE) donano alimenti e materiale sanitari.

 LIBANO Il Contingente Italiano vicino alla CARITAS

I Caschi Blu dell’Italian Support Element (IT NSE) donano alimenti e materiale sanitari.

Shama (Libano del Sud) 07 giugno 2022L’Italian National Support Element (ITNSE) del Contingente italiano in Libano ha, negli scorsi giorni, effettuato una donazione alla Caritas della città di Tiro.

Il materiale donato comprendeva: 1.000 mascherine FFP2, 2.000 MASCHERINE FFP1, 1.000 guanti in nitrile, 20 litri di gel disinfettante messi a disposizione dalla Struttura Commissariale Italiana nonché 72 kg di pasta, 100 di riso e 60 di farina donati dall’azienda italiana “DIVELLA”.

A consegnare il materiale è stato il Colonnello Enzo Dursi, Comandante dell’IT NSE a guida Reggimento Logistico “Pozzuolo del Friuli”, al Direttore della locale Caritas, Padre Marun Ghafali.

Padre Ghafali ha voluto ringraziare i Cachi Blu italiani:”…i prodotti arrivati dall’Italia raggiungeranno le persone più bisognose. Il vostro amorevole gesto offre un grandissimo aiuto a numerose famiglie Libanesi”.

Il National Support Element è dedicato al supporto logistico delle forze Italiane impiegate in Libano, e raggruppa tutti gli assetti necessari alla gestione delle attività nazionali da e verso la Patria, impiegando diverse unità tra le quali la Joint Multimodal Operation Unit (JMOU), il Centro di Gestione dell’Infrastruttura (IMC), un plotone del 7° Reggimento Difesa chimica, batteriologica, radiologica e nucleare (CBRN), un team del 3° Reggimento Genio Guastatori di Udine e una squadra del 33° Reggimento guerra elettronica (EW) di Treviso.

La missione Italiana in Libano è attualmente a guida Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, al suo sesto mandato nella “Terra dei Cedri” con i colori delle Nazioni Unite, che ha la responsabilità del Settore Ovest di UNIFIL in cui operano 3800 Caschi Blu di 16 dei 46 paesi contributori alla missione ONU e di cui fanno parte circa 1.000 militari italiani.

I Caschi Blu italiani operano nel Libano con imparzialità e trasparenza, a ridosso della Blue Line (linea blu), linea di demarcazione con Israele, per garantire la stabilità nell’area da oltre 15 anni, monitorando la cessazione delle ostilità, assistendo e supportando le Forze Armate Libanesi (LAF) e fornendo supporto alla popolazione locale.

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