mercoledì 8 dicembre 2021

Il festival si chiude con due grandi protagoniste femminili: la serata di Nicoletta Taricani e Andrea Motis

 UDIN&JAZZ WINTER

seconda edizione

8 dicembre 2021


COMUNICATO STAMPA

Il festival si chiude con due grandi protagoniste femminili: la serata di Nicoletta Taricani e Andrea Motis

 

Mercoledì 8 dicembre si chiude questa seconda edizione di Udin&Jazz Winter, che ha visto alternarsi sul palco del Teatro Palamostre di Udine alcuni grandissimi del jazz nazionale e internazionale. Tre giornate di concerti, incontri, conversazioni, proiezioni, approfondimenti, che hanno raccontato il poliedrico universo artistico che si muove nel mondo del jazz, cercando di restituire alcune delle sue innumerevoli declinazioni. Il festival si è presentato, dopo la prima edizione dello scorso maggio, con la convinzione che musica dal vivo e cultura possano aiutarci nell’affrontare le sfide del nostro vivere quotidiano.  A chiudere questa seconda edizione, due donne espressione del nuovo jazz italiano e una musicista internazionale: Nicoletta Taricani e Andrea Motis.

Il festival si chiude mercoledì 8 dicembre con una proposta tutta al femminile: alle 18.00 Nicoletta Taricani presenta “In un mare di voci” un progetto culturale di integrazione sociale, che utilizza la musica e la narrazione (l'ensemble è composto da quattordici musicisti ed un'attrice) per raccontare il viaggio migrante nel Mediterraneo verso l'Europa. Nato dalla voce delle persone, Nicoletta Taricani per comporre le musiche e i testi ha intervistato i veri protagonisti del viaggio e durante l'intensa ricerca, il libro “BILAL”, del giornalista d'inchiesta Fabrizio Gatti (premio Terzani 2008), è stata un’ulteriore fonte di informazioni per la stesura del progetto. Tra Nicoletta e Fabrizio è nata una stretta collaborazione che vede il giornalista come parte integrante dello spettacolo. Il loro sodalizio sarà oggetto dell'incontro “Da Bilal a Un mare di voci” in programma alle 17.00, nella Sala Carmelo Bene.

Alle 20.45, un'altra straordinaria protagonista calcherà il palco del Palamostre: Andrea Motis - catalana di Barcellona - allieva di Joan Chamorro, è una cantante e trombettista che, pur giovanissima, ha conquistato la critica internazionale (che la paragona a Norah Jones) con il suo album di debutto 'Emotional dance' inciso per la storica etichetta Impulse! Il suo più recente e ambizioso lavoro discografico “Do outro lado do azul” esprime la crescente maturità dell'artista catalana che, continuando a frequentare gli ambiti meno battuti della tradizione jazz, con marcati richiami mediterranei e brasiliani, sarà oggetto del suo attesissimo concerto udinese.

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