lunedì 25 marzo 2024

POLIZIA DI STATO DI GORIZIA - CONTROLLI STRAORDINARI NEL TERRITORIO MONFALCONESE

 

Sono stati effettuati nella mattina di ieri, 21 marzo 2024, una serie di servizi straordinari di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa, all’immigrazione irregolare, allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti ed alle verifiche amministrative ai locali soggetti a licenze di polizia.

L’attività, analogamente a quella programmata lo scorso mese di febbraio, si è sviluppata principalmente nei territori comunali di Monfalcone e Ronchi dei Legionari, interessando, oltre ai centri cittadini, le stazioni ferroviarie, i parchi e le aree verdi, le arterie maggiormente trafficate in entrata ed in uscita dalle città e le zone ove si sono evidenziati potenziali rischi per la cittadinanza.

La Questura di Gorizia ha coordinato un centinaio di operatori messi in campo dalle diverse articolazioni della Polizia di Stato per un’azione sinergica finalizzata al raggiungimento dell’obiettivo prefissato; oltre al personale della Questura, hanno partecipato pattuglie della Polizia Stradale, della Polizia Ferroviaria, della Polizia di Frontiera e della Polizia Postale, nonché unità cinofile antidroga della Questura di Bologna, equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine di Bologna e Milano ed un elicottero del 10° Reparto Volo della Polizia di Stato di Venezia.

Nel corso dell’operazione sono state identificate complessivamente oltre 370 persone e controllati circa 150 veicoli.

5 le violazioni al Codice della Strada contestate, di cui 4 per la mancata revisione dei veicoli e 1 per guida con patente sospesa.

Gli esercizi commerciali controllati sono stati 4: 1 locale di intrattenimento e 3 videolottery.

Infine, grazie al fiuto di Barak e Havana, i cani poliziotto delle unità cinofile della Questura di Bologna, è stato rinvenuto, a ridosso di un’area carsica nella prima periferia di Monfalcone, oltre mezzo chilo di hashish suddiviso in una decina di panetti di varie pesature, posti ovviamente sotto sequestro.

I risultati confermano l’efficacia del modello organizzativo adottato per il mantenimento della legalità ed il rafforzamento della percezione della sicurezza nei cittadini.

Nessun commento:

Posta un commento