martedì 17 ottobre 2023

Monfalcone. Ragazzi e musica con il progetto "Bande a scuola"

 

La musica come strumento di coesione e socializzazione sin dalla più tenera età: gratuita e sviluppata sul livello dello studente. Questo quanto il progetto “Bande a scuola”, presentato alla Regione dalla Scuola di Musica della Banda Civica “Città di Monfalcone” d’intesa con l'istituto Comprensivo Randaccio, si prefigge. 
La partnership con il Comune di Monfalcone vedrà coinvolte le primarie Cuzzi e Battisti, per "offrire gratuitamente ai bambini di terze, quarte e quinte” spiega il sindaco Cisint, “la possibilità di seguire corsi di musica, sdoganando anche quelle attività che sembrano socialmente più elitarie. Vogliamo che ogni giovane abbia le stesse opportunità davanti a sé. 
Ci poniamo in prima linea quando si tratta di promuovere iniziative utili alla Comunità, con attività e progetti in grado di favorire il benessere psicofisico dei più giovani, fattore che ha assunto ancora maggior rilievo a seguito dell'emergenza Covid”. 

L’iniziativa prevede un percorso di propedeutica musicale, l’insegnamento di un approccio strumentale creativo e lo studio di strumenti a fiato e delle percussioni. Con partenza a gennaio 2024,  in orario curricolare, il programma prevede 15 lezioni a  cadenza settimanale. Per le classi quarte e quinte previste invece 12 lezioni di propedeutica musicale e approccio creativo, dopo le quali gli allievi che avranno dimostrato particolare interesse proseguiranno il  percorso  formativo  con  l’apprendimento  di  uno  strumento tra flauto, clarinetto, tromba e percussioni.
Ancora, nei mesi di aprile e maggio sono previste lezioni individuali o a piccoli gruppi, da svolgersi prevalentemente in orario extra curricolare. A fine corso, un sipario ludico di presentazione dei progressi dei bambini aperto alle famiglie. 

“La musica è un modo molto efficace per coltivare le passioni e le potenzialità dei più giovani” conclude l’assessore Maioretto “e l’accesso gratuito permetterà a tutti gli studenti interessati di cimentarsi nello studio di uno strumento”.

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