Domani, 8 marzo 2022, è lutto nazionale per l’inizio della chiusura di 450 tv locali. E’ un gravissimo attacco alle libertà costituzionali per la quale gravità la REA fa appello al Parlamento affinché intervenga sul Governo e sul Capo dello Stato per ripensare la chiusura con un intervento di rinvio che sarebbe d’obbligo per assicurare i servizi informativi della guerra in Ucraina fino all’ultimo angolo del Paese attraverso l’emittenza locale e per trovare il tempo per esaminare soluzioni presenti sul tavolo ministeriale ma mai prese in considerazione dal MISE. Il Parlamentare che legge la presente comunicazione è pregato d’intervenire per non rendersi complice di un crimine costituzionale messo in atto da forze lobbistiche presenti nei posti di comando governativo. Da domani la Costituzione italiana la riteniamo morta e seppellita per il sopravvento di un nuovo ordine autoritario del quale in primis, non intervenendo, il Capo dello Stato dovrà rendere conto al Popolo italiano.
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