lunedì 1 marzo 2021

Nuoto, record italiani FISDIR per Giorgia Marchi e Misha Palazzo

Nuoto, record italiani FISDIR per Giorgia Marchi e Misha Palazzo

I due atleti con disabilità intellettivo relazionale hanno gareggiato negli Assoluti Invernali organizzati FINP a Lignano Sabbiadoro, trovando subito tempi da record.

La grande attesa per il ritorno in vasca non è stata disattesa. Al termine delle gare del 27 e 28 febbraio, i due atleti FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) hanno fornito prestazioni di alto livello che hanno portato a riscrivere tre record nazionali. Per Giorgia Marchi (classe 2001) si tratta del sesto record personale in vasca lunga (a cui si aggiungono altri 5 record con le staffette) che la confermano come una delle atlete di punta della categoria Open. La triestina nuota i 100 rana distanza in 1’25”70, migliorando il tempo di Xenia Palazzo (1’26”09) che resisteva dal 2014. «Quella di Giorgia è una strepitosa ascesa – commenta il Referente Tecnico Nazionale del Nuoto Marco Peciarolo – caratterizzata da continui miglioramenti tecnici nonostante il periodo pandemico che ha frenato le  opportunità di allenarsi. Questo risultato, ottenuto da un’atleta ancora giovanissima, diventa una bella vetrina non solo per lei, ma anche per la Triestina Nuoto e per il tecnico Nicoletta Giannetti, che raccoglie ancora una volta i frutti di un ottimo lavoro».
Al record di Marchi si aggiungono i due nuovi primati realizzati da Misha Palazzo (classe 2002), fratello di Xenia, che riscrive i tempi nei 200 stile libero (1’59”80) e nei 100 rana (1’13”08), record che appartenevano rispettivamente a Kevin Casali e Matteo Falchi. «Per quanto riguarda Misha – sottolinea Peciarolo – partiamo col dire che è da poco rientrato tra gli atleti di interesse nazionale della FISDIR per indiscussi meriti tecnici e atletici, pur trattandosi di una vecchia conoscenza. Con questi risultati ha pienamente ripagato la fiducia che la Federazione ha riposto su di lui e sul lavoro di Marcello Rigamonti e della Verona Swimming Team. Questi miglioramenti dei record italiani – conclude Peciarolo – lasciano ben sperare per una stagione che ci auguriamo possa essere rosea per tutti i nostri atleti, confidando che le condizioni sanitarie potranno migliorare e permetterci di ripartire con tutta l’attività federale, da quella di base fino agli eventi internazionali».

 

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